L'INIZIATIVA
VENEZIA Ai Giardini Reali, il 12 ottobre, i bambini che partecipano al progetto educativo internazionale Disegni a 1000 mani, Venezia - Beirut, ideato da Nadia De Lazzari responsabile dell'associazione Venezia: Pesce di Pace, attraverseranno il ponte levatoio, aperto per l'occasione, mentre dal pergolato scenderanno i disegni con i messaggi dei piccoli studenti ambasciatori di pace di Venezia, Cavallino-Treporti, Beirut. «500 bambini accendono i riflettori sulla Pace. Con loro insegnanti, famiglie, 14 artisti racconta De Lazzari - Gli alunni di 7 scuole elementari sono i protagonisti: nello stesso foglio di carta hanno disegnato due bambini, uno iniziando un disegno che l'altro ha completato». Adele Re Rebaudengo, presidente di Venice Gardens Foundation, felice di accoglierli, ha apprezzato i disegni quali «messaggio di vita e di speranza. I Giardini Reali amati dai veneziani e dal mondo, sono luogo di incontro, di pensiero, di ricerca, di armonia e di cultura». A ricordo dell'esperienza una Mostra e un libro con le presentazioni del sindaco Luigi Brugnaro e del patriarca Francesco Moraglia. Tra i presenti, oltre al patriarca, il console onorario del Libano, Youssef Mhanna, Giovanni Alliata di Montereale (Archivio Cini); gli artisti Shamira Minozzi, Luigi Ballarin, Valerio Bacciolo, Carla Erizzo, Valerio Held, Maurizio Amendola. (mts)
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© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA Ai Giardini Reali, il 12 ottobre, i bambini che partecipano al progetto educativo internazionale Disegni a 1000 mani, Venezia - Beirut, ideato da Nadia De Lazzari responsabile dell'associazione Venezia: Pesce di Pace, attraverseranno il ponte levatoio, aperto per l'occasione, mentre dal pergolato scenderanno i disegni con i messaggi dei piccoli studenti ambasciatori di pace di Venezia, Cavallino-Treporti, Beirut. «500 bambini accendono i riflettori sulla Pace. Con loro insegnanti, famiglie, 14 artisti racconta De Lazzari - Gli alunni di 7 scuole elementari sono i protagonisti: nello stesso foglio di carta hanno disegnato due bambini, uno iniziando un disegno che l'altro ha completato». Adele Re Rebaudengo, presidente di Venice Gardens Foundation, felice di accoglierli, ha apprezzato i disegni quali «messaggio di vita e di speranza. I Giardini Reali amati dai veneziani e dal mondo, sono luogo di incontro, di pensiero, di ricerca, di armonia e di cultura». A ricordo dell'esperienza una Mostra e un libro con le presentazioni del sindaco Luigi Brugnaro e del patriarca Francesco Moraglia. Tra i presenti, oltre al patriarca, il console onorario del Libano, Youssef Mhanna, Giovanni Alliata di Montereale (Archivio Cini); gli artisti Shamira Minozzi, Luigi Ballarin, Valerio Bacciolo, Carla Erizzo, Valerio Held, Maurizio Amendola. (mts)
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