L'EVENTO
MESTRE Dal piano del traffico alla mobilità sostenibile per le persone. È cambiata la prospettiva per il Comune di Venezia, che questo weekend conclude con la Festa della mobilità leggera la settimana europea all'insegna della sostenibilità. Esposizioni, eventi, laboratori, prove pratiche e biciclettate animeranno la festa, che dal centro città si sposterà sulle quattro ruote anche fuori provincia. Oggi, con partenza alle 14.45, con ingresso dal Museo M9, si svolgerà la Pedalata del 900 (16 chilometri dall'M9 al Parco San Giuliano con spiegazione storica sulla storia di Mestre), e domenica Lungo la Valsugana (10 e 35 chilometri con due diversi percorsi e orari), realizzate in collaborazione con la Fiab, la Federazione italiana Amici della Bicicletta, di Mestre. Sempre dalle 14.30 di oggi, la città ospiterà un'esposizione diffusa di prodotti e servizi per la mobilità sostenibile. Si potranno vedere e provare i mezzi di trasporto più innovativi, tra cui monopattini elettrici, biciclette elettriche o cargo, trike, bighe e monoruota, oltre che le auto ibride del car-sharing. La festa sarà allestita tra via Poerio, via Rosa, piazzale Donatori di sangue e gli spazi dell'M9. Nel chiostro e in altre aree del museo saranno organizzati laboratori creativi sul tema della mobilità, tra cui una pista di prova per monopattini dedicata ai bambini. A poche centinaia di metri di distanza, in piazzale Donatori di sangue, si potrà fare un giro sulla Pump Track, una pista acrobatica per biciclette. «La festa si inserisce nel nuovo Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, con il quale progettare la mobilità di Venezia del 2030 spiega l'assessore Boraso. Un percorso di confronto con i cittadini sul Piano ha visto al lavoro nei primi giorni della settimana tecnici e portatori di interesse per approfondire i diversi temi legati alla mobilità urbana, da quella delle merci e dei servizi primari, alla mobilità casa-scuola, casa-lavoro e quindi quella per le famiglie. «Per redigere un piano utile ai cittadini aggiunge il consigliere Luca Battistella è necessario affiancare alle analisi tecniche l'esperienza di chi opera nel settore e il punto di vista di chi utilizzerà quei mezzi di trasporto ogni giorno». Sono 152 oggi i chilometri di piste ciclabili. «La Valsugana registra 910 passaggi al giorno, quella verso Venezia solo la domenica 650. Entro il 2022 ci saranno altri 32 chilometri - conclude Boraso - e aggiungendo i nuovi percorsi progettati dalla Città metropolitana si arriverà alla soglia dei 200 chilometri».
Filomena Spolaor
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Dal piano del traffico alla mobilità sostenibile per le persone. È cambiata la prospettiva per il Comune di Venezia, che questo weekend conclude con la Festa della mobilità leggera la settimana europea all'insegna della sostenibilità. Esposizioni, eventi, laboratori, prove pratiche e biciclettate animeranno la festa, che dal centro città si sposterà sulle quattro ruote anche fuori provincia. Oggi, con partenza alle 14.45, con ingresso dal Museo M9, si svolgerà la Pedalata del 900 (16 chilometri dall'M9 al Parco San Giuliano con spiegazione storica sulla storia di Mestre), e domenica Lungo la Valsugana (10 e 35 chilometri con due diversi percorsi e orari), realizzate in collaborazione con la Fiab, la Federazione italiana Amici della Bicicletta, di Mestre. Sempre dalle 14.30 di oggi, la città ospiterà un'esposizione diffusa di prodotti e servizi per la mobilità sostenibile. Si potranno vedere e provare i mezzi di trasporto più innovativi, tra cui monopattini elettrici, biciclette elettriche o cargo, trike, bighe e monoruota, oltre che le auto ibride del car-sharing. La festa sarà allestita tra via Poerio, via Rosa, piazzale Donatori di sangue e gli spazi dell'M9. Nel chiostro e in altre aree del museo saranno organizzati laboratori creativi sul tema della mobilità, tra cui una pista di prova per monopattini dedicata ai bambini. A poche centinaia di metri di distanza, in piazzale Donatori di sangue, si potrà fare un giro sulla Pump Track, una pista acrobatica per biciclette. «La festa si inserisce nel nuovo Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, con il quale progettare la mobilità di Venezia del 2030 spiega l'assessore Boraso. Un percorso di confronto con i cittadini sul Piano ha visto al lavoro nei primi giorni della settimana tecnici e portatori di interesse per approfondire i diversi temi legati alla mobilità urbana, da quella delle merci e dei servizi primari, alla mobilità casa-scuola, casa-lavoro e quindi quella per le famiglie. «Per redigere un piano utile ai cittadini aggiunge il consigliere Luca Battistella è necessario affiancare alle analisi tecniche l'esperienza di chi opera nel settore e il punto di vista di chi utilizzerà quei mezzi di trasporto ogni giorno». Sono 152 oggi i chilometri di piste ciclabili. «La Valsugana registra 910 passaggi al giorno, quella verso Venezia solo la domenica 650. Entro il 2022 ci saranno altri 32 chilometri - conclude Boraso - e aggiungendo i nuovi percorsi progettati dalla Città metropolitana si arriverà alla soglia dei 200 chilometri».
Filomena Spolaor
