L'agitazione dei messi comunali va in Prefettura

Sabato 25 Maggio 2019
L'INCONTRO
VENEZIA Si è concluso con un nulla di fatto, il tentativo di raffreddamento svoltosi ieri mattina negli uffici della Prefettura a seguito dello stato di agitazione proclamato dai sindacati per i messi comunali. «Dopo il tentativo fallito di portare la normale dialettica sindacale nelle aule dei tribunali, alcune organizzazioni sindacali hanno deciso di spostare la sede di discussione delle questioni lavorative negli uffici della Prefettura. In poco più di una settimana, sono stati convocati tre incontri a Ca' Corner», ha dichiarato l'assessore Paolo Romor. «Abbiamo rassicurato le organizzazioni sindacali su tutto: assegnazione immediata di quattro unità di personale (quindi prima ancora delle previste cessazioni, proprio per consentire un passaggio di consegne), l'acquisto di tre nuove auto per le notifiche e gli accertamenti anagrafici nel territorio comunale, la sistemazione dell'attuale sede degli uffici in attesa che si attui il trasferimento degli uffici nella nuova sede di via Rampa Cavalcavia». «Ciò che più sorprende - ha proseguito Romor - è che pur avendo manifestato la massima disponibilità a confrontarci nuovamente per una ricognizione interna sul personale, una volta avviato il nuovo piano occupazionale approvato dalla Giunta che prevede più di 260 nuove assunzioni, queste parti sindacali hanno rilanciato su nuove ulteriori assunzioni da subito, alla cieca, ancor prima di verificare l'andamento nei prossimi mesi».
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