JESOLO
Pasqua e Pasquetta da record a Jesolo. E' stato un weekend da incorniciare

Martedì 23 Aprile 2019
JESOLO Pasqua e Pasquetta da record a Jesolo. E' stato un weekend da incorniciare
JESOLO
Pasqua e Pasquetta da record a Jesolo. E' stato un weekend da incorniciare per la città balneare che tra turisti stanziali e pendolari ha registrato oltre 400 mila presenze. Più di duecento gli hotel aperti, con punte di occupazione pari all'80%. Ad arrivare in città tantissimi turisti italiani ma anche i primi stranieri, soprattutto da Austria, Germania e Ungheria. Visto il meteo particolarmente favorevole, sulla spiaggia hanno riaperto i battenti, attrezzati con lettini e ombrelloni, anche numerosi stabilimenti balneari.
OTTIMO INIZIO DI STAGIONE
A conti fatti si è trattato di un ottimo inizio di stagione ma anche di un chiaro segnale di come il più volte invocato allungamento stagionale ormai sia diventato realtà. Tantissimi i giovani presenti. Già da domenica notte, quando a migliaia si sono riversati nei locali notturni per partecipare alle feste di inizio stagione. Ma anche per questo domenica notte, in piazza Mazzini, non sono mancate le solite segnalazioni per schiamazzi e giovani ubriachi. Ma a preoccupare di più è stata la giornata di ieri, con l'arrivo in massa di giovani e giovanissimi pronti a partecipare al rito della pasquetta alcolica, tra eccessi e bevute collettive. Per tutto il weekend è stata applicata l'ordinanza che vietava di bere alcolici di qualsiasi gradazione nelle zone pubbliche, spiaggia compresa, prevedendo delle sanzioni di 200 euro per i trasgressori. Alla fine, sono stati cinquanta gli autobus provenienti dalle provincie di Verona, Vicenza, Padova e Treviso. I bus sono stati tutti intercettati e perquisiti dagli agenti della Polizia locale in piazza Internazionale, senza che gli agenti riscontrassero alcolici a bordo dei mezzi. L'attività di controllo è proseguita per tutto il giorno, anche con i Carabinieri e gli agenti della Polizia di Stato, compresi gli uomini del reparto Mobile. Le forze dell'ordine hanno presidiato fino a tarda serata la zona di piazza Mazzini, il lungomare e i locali maggiormente frequentati. In piazza Mazzini, per accertarsi della situazione anche il sindaco Valerio Zoggia. Se dal Comando della Polizia locale è stato spiegato che la situazione è sempre rimasta sotto controllo e che non si sono viste le situazioni del passato con giovani ubriachi e degrado, più di qualche residente ha invece sottolineato come gli ubriachi molesti, tra urla e vomitate davanti alle porte di casa, non sono mancati nemmeno quest'anno.
FORZE DELL'ORDINE SPIEGATE
Alla pari dei giovani che hanno continuano a bere sulla spiaggia nonostante il divieto e la presenza delle forze dell'ordine, qualcuno cercando di mimetizzare l'alcol nelle bottiglie delle bibite e altri ancora nascondendo le birre in sacchetti di carta. Ma fino alla serata di ieri, gli agenti della Polizia locale avevano applicato una sola sanzione. E nel caso specifico a dei ragazzi che sabato sera sono stati sorpresi a bere delle birre in una zona pubblica. Vano il loro tentativo di giustificarsi, dicendo di non essere a conoscenza dell'ordinanza. A non mancare anche alcuni giovanissimi, circa una decina e in prevalenza ragazze, che in preda ai fumi dell'alcol hanno dovuto chiedere l'aiuto del personale del 118, rimasto fisso in piazza Mazzini con un'ambulanza. Intensissimo per tutto il fine settimana il traffico. Tra sabato e domenica non sono mancate le code in entrata in città. Opposta la situazione ieri con le immancabili code in uscita. Bloccata già dalle 16 via Adriatico, le auto si sono bloccate poi lungo via Roma destra e nel resto delle strade interne. La situazione si è normalizzata solo in tarda serata.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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