CAVALLINO TREPORTI
Doveva essere una vacanza da ricordare come un momento di festa ma in pochi secondi si è trasformata in tragedia. Malore fatale, una donna di 78 anni, Anna Sambo di Venezia è morta sulla spiaggia davanti agli occhi dei familiari e a quelli di decine di turisti. E' quanto accaduto attorno alle 18 di ieri, sull'arenile di Ca' Savio, davanti al campeggio Del Sole dove la donna, i familiari e i nipoti era giunta in vacanza da qualche giorno. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l'anziana turista si è recata sulla spiaggia assieme ad alcuni parenti per trascorrere qualche ora di relax in riva al mare. Apparentemente nulla di strano, anche quando la donna ha deciso di alzarsi dal lettino e di concedersi una passeggiata sulla battigia. Fatti alcuni passi la 78enne ha improvvisamente perso i sensi, cadendo con la testa sull'acqua. Una scena terribile che non è sfuggita agli atri turisti, che hanno immediatamente dato l'allarme. I primi ad intervenire sono stati i bagnini della torretta numero 34, che si trova a poca distanza dallo stabilimento comunale. Subito gli assistenti bagnanti hanno capito la gravità della situazione e hanno recuperato il corpo della donna trascinandolo fuori dall'acqua. Poi hanno iniziato le manovre di rianimazione. Direttamente sulla spiaggia sono intervenuti anche i volontari della Croce Verde, che hanno continuato le varie operazioni. A lungo e in più maniere i sanitari hanno cercato di rianimare la donna. Purtroppo ogni tentativo è risultato vano e al personale dell'ambulanza non è restato altro che constatare il decesso. Sul posto per compiere gli accertamenti di legge sono intervenuti anche i Carabinieri di Ca' Savio. Pochi i dubbi sulla dinamica. Sembra infatti accertato che la donna abbia perso i sensi per un malore, con molta probabilità un infarto risultato fatale. Come da prassi gli uomini dell'Arma hanno informato il magistrato di turno, che nella serata di ieri ha disposto la restituzione della salma ai famigliari, ricomposta nella camera mortuaria del cimitero di Treporti dalla ditta di pompe funebri Facco. Quanto accaduto ha comprensibilmente sconvolto l'intera famiglia della 78enne oltre che tutti i presenti sulla spiaggia. Grande anche lo sgomento anche all'interno del campeggio, che la donna frequentava da anni. È stata descritta come una signora molto cordiale, legata alla sua famiglia e che adorava trascorrere le vacanze nel litorale nord.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Doveva essere una vacanza da ricordare come un momento di festa ma in pochi secondi si è trasformata in tragedia. Malore fatale, una donna di 78 anni, Anna Sambo di Venezia è morta sulla spiaggia davanti agli occhi dei familiari e a quelli di decine di turisti. E' quanto accaduto attorno alle 18 di ieri, sull'arenile di Ca' Savio, davanti al campeggio Del Sole dove la donna, i familiari e i nipoti era giunta in vacanza da qualche giorno. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l'anziana turista si è recata sulla spiaggia assieme ad alcuni parenti per trascorrere qualche ora di relax in riva al mare. Apparentemente nulla di strano, anche quando la donna ha deciso di alzarsi dal lettino e di concedersi una passeggiata sulla battigia. Fatti alcuni passi la 78enne ha improvvisamente perso i sensi, cadendo con la testa sull'acqua. Una scena terribile che non è sfuggita agli atri turisti, che hanno immediatamente dato l'allarme. I primi ad intervenire sono stati i bagnini della torretta numero 34, che si trova a poca distanza dallo stabilimento comunale. Subito gli assistenti bagnanti hanno capito la gravità della situazione e hanno recuperato il corpo della donna trascinandolo fuori dall'acqua. Poi hanno iniziato le manovre di rianimazione. Direttamente sulla spiaggia sono intervenuti anche i volontari della Croce Verde, che hanno continuato le varie operazioni. A lungo e in più maniere i sanitari hanno cercato di rianimare la donna. Purtroppo ogni tentativo è risultato vano e al personale dell'ambulanza non è restato altro che constatare il decesso. Sul posto per compiere gli accertamenti di legge sono intervenuti anche i Carabinieri di Ca' Savio. Pochi i dubbi sulla dinamica. Sembra infatti accertato che la donna abbia perso i sensi per un malore, con molta probabilità un infarto risultato fatale. Come da prassi gli uomini dell'Arma hanno informato il magistrato di turno, che nella serata di ieri ha disposto la restituzione della salma ai famigliari, ricomposta nella camera mortuaria del cimitero di Treporti dalla ditta di pompe funebri Facco. Quanto accaduto ha comprensibilmente sconvolto l'intera famiglia della 78enne oltre che tutti i presenti sulla spiaggia. Grande anche lo sgomento anche all'interno del campeggio, che la donna frequentava da anni. È stata descritta come una signora molto cordiale, legata alla sua famiglia e che adorava trascorrere le vacanze nel litorale nord.
Giuseppe Babbo
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