Ilnor, cancelli in faccia ad Epifani

Domenica 23 Aprile 2017
Ilnor, cancelli in faccia ad Epifani
Alla Ilnor deputati e politici locali respinti dai guardiani incaricati dalla proprietà di vigilare sullo stabilimento occupato. Ed è polemica.
Ieri mattina alla fabbrica di Gardigiano era in agenda un incontro dei lavoratori con l'on. Guglielmo Epifani, ex-segretario generale della Cgil, accompagnato dall'on. Michele Mognato, a sostegno dei posti di lavoro; presenti anche il sindaco di Scorzè, assessori e alcuni consiglieri. Ma i sorveglianti, più numerosi del solito, hanno proibito l'accesso. «Abbiamo ordine di far passare solo le persone autorizzate» - hanno più volte ribadito. Dopo un batti e ribatti l'incontro, invece che all'interno, si è svolto sulla provinciale via Moglianese dove le forze dell'ordine - carabinieri e Polizia locale di Scorzè - hanno provveduto a bloccare il traffico per circa un'ora. Indignato il sindaco Giovanni Battista Mestriner nel suo intervento in mezzo alla strada: «Vergognoso e inqualificabile, l'atteggiamento della Eredi Gnutti Metalli di Brescia - ha stigmatizzato il sindaco - L'azienda impedisce a un parlamentare d'incontrare i dipendenti. Invierò subito una lettera al ministro del Lavoro perché non è possibile dover bloccare una provinciale per un incontro pacifico. Siamo al di fuori di ogni regola civile».
Poco prima il breve intervento di Guglielmo Epifani. Il presidente della Commissione lavoro della Camera ha confermato che la questione Ilnor è sul tavolo del Ministero. «Il ministro si è già attivato e proverà a esplorare le prospettive possibili per un'azienda che continua ad avere mercato, competenze e professionalità come indicato dalla stessa clientela». Gli ha fatto eco Michele Mognato che ha ribadito che la fabbrica non sarebbe affatto in crisi ma tradita negli accordi dall'imprenditore. All'inizio Giuseppe Minto della Fiom Cgil aveva riassunto la vertenza in atto da più di due anni.
Da parte sua la ditta, sulla polemica dei cancelli sbattuti in faccia ad Epifani, ha fatto sapere che la proprietà non si è mai sottratta al dialogo: «Nessuna istituzione ha inoltrato richiesta per l'incontro all'interno della fabbrica. La legalità va rispettata». La Fiom Cgil ha infine annunciato che farà ricorso ai tribunale di Venezia per gli accordi che non sarebbero stati rispettati dall'Egm di Brescia. Sempre a sostegno dei lavoratori dell'Ilnor, in settimana si terrà un consiglio comunale davanti alla fabbrica e il 1. maggio una manifestazione fino al centro di Gardigiano con grigliata nel parco a fianco della chiesa parrocchiale.
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