Il rogo a Murano «Poteva andare molto peggio»

Mercoledì 1 Aprile 2020
MURANO
(M.Lamb.) Una notte agitata per tutti i residenti di calle Fra Mauro di Murano e per i tre figli della coppia che lunedì sera si è trovata coinvolta in un incendio che ha danneggiato seriamente l'appartamento di proprietà. La coppia di veneziani ultra cinquantenni, che abita a Murano da qualche anno, é ricoverata in ospedale per le ferite riportate: la donna al centro grandi ustioni di Padova dove le sono state riscontrate ustioni sul 35 per cento del corpo, mentre l'uomo è all'ospedale Civile in dermatologia. Un cane, che si era rifugiato in un angolo della casa, sta bene, mentre l'altro è in clinica e pare non si trovi in buone condizioni. Il gatto non è stato trovato e i vicini credono che per lo spavento sia scappato dal terrazzino, mentre sono state tratte in salvo la tartaruga e la cocorita.
Erano le 18.15 di lunedì quando in calle si è sentito un forte scoppio e, all'improvviso, il fuoriuscire di fiamme e di un densissimo fumo nero dal terrazzino dell'ultimo piano del civico 4 di calle Fra Mauro, dove risiedono anche molti anziani. Un botto e la sensazione, come raccontato dai vicini e da chi abita sotto, che il soffitto crollasse. «A mente fredda siamo fortunati noi ad avere ancora una casa - dice Lucia Cimarosti, che abita al piano sottostante - e sono fortunati loro ad essere vivi. Poteva andare molto peggio». I primi a soccorrerli sono stati proprio i vicini, ma anche tutti i residenti della calle si sono prodigati per prestare aiuto, anche solo con degli indumenti per coprire l'uomo, che indossava un leggero abbigliamento da casa, mentre la serata era particolarmente fredda e ventosa.
Un grande spavento per tutti, soprattutto nel tragico ricordo di un anno fa, quando un devastante incendio scaturito dal piano terra di un appartamento in Bressagio si propagò in tutto l'edificio e causò la morte di due novantenni. Le operazioni di messa in sicurezza della palazzina sono continuate fino a tarda sera, anche con il sopralluogo dei tecnici di Italgas che hanno verificato l'assenza di eventuali dispersioni. Gli inquirenti stanno ora vagliando le cause dell'incidente, nel frattempo già dalla tarda serata di lunedì gli appartamenti dei vicini sono stati dichiarati agibili e le persone sono potute rientrare nelle proprie abitazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci