Il Nobel del design a Treviso

Giovedì 21 Giugno 2018
Il Nobel del design a Treviso
IL PREMIO
C'è anche un'azienda veneta, la trevigiana Secco Sistemi tra le ditte leader che si sono aggiudicate il prestigioso Compasso D'Oro con un sistema di design per costruzione di porte e finestre denominato OS2 75 ideato dall'architetto veneziano Alberto Torsello ed utilizzato, ad esempio, per la facciata del Fondaco dei Tedeschi a Venezia; del Museo Bailo a Treviso e sulla Rinascente di Roma. Insieme alla fabbrica di Preganziol che si occupa di sistemi integrati per serramenti e facciate, ieri pomeriggio a Milano nello scenario del Castello Sforzesco sono state premiate altre eccellenze italiane. L'Alfa Romeo Giulia, Fondazione Prada, Technogym ed Enel, con l'innovativa bolletta 2.0. E ancora elettrodomestici da cucina come la cappa integrata al piano cottura Nikolatesla di Elica, le illuminazioni di Discovery Sospensione per Artemide, le rubinetterie Eclipse di Boffi, ma anche calzature e allestimenti museali. Sono questi alcuni dei vincitori del premio Compasso d'oro Adi, il più famoso riconoscimento di design italiano - giunto ormai alla 25ma edizione - consegnato ieri pomeriggio al Castello Sforzesco di Milano. Tra le numerose menzioni speciali va segnalata quella della Seguso Vetri d'arte dei fratelli Pierpaolo e Gianluca Seguso.
IL NOBEL DEL DESIGN
In totale erano 1200 i prodotti candidati alla preselezione del premio conosciuto a livello internazionale come il Nobel del design; 283 sono stati sottoposti ad una giuria internazionale prima di arrivare ai 16 vincitori. Fca Italia, con l'Alfa Romeo Giulia, ha vinto per «la rinascita di un grande marchio cui è legato un pezzo importate della storia industriale italiana», si legge nelle motivazioni.
LA SODDISFAZIONE VENETA
Ad altri 56 prodotti, infine, la giuria ha assegnato una menzione d'onore e ad 11 personaggi ha assegnato il premio alla carriera. Gli oggetti vincitori del premio saranno esposti in mostra al Castello Sforzesco di Milano fino al 26 giugno. «Siamo orgogliosi di ricevere questo premio prestigioso ha dichiarato Alberto Agostini, amministratore delegato di Secco Sistemi È un riconoscimento a settant'anni di attività che valorizza l'artigianalità, il saper fare, l'innovazione e la ricerca tecnologica che costituisce l'essenza più vera di Secco Sistemi. Nei nostri prodotti si fondono tecnologia industriale, produzione Made in Italy, design italiano, cultura dei materiali e cura artigianale del prodotto». Soddisfatto anche Alberto Torsello: «OS2 75 è oggi un elemento che si adatta alla storia e ne riscrive il futuro in chiave moderna e sostenibile. Ai miei maestri, a mio padre, dedico questo riconoscimento e alla Secco Sistemi va il mio più sentito ringraziamento».
LA STORIA DEI SEGUSO
Entusiasmo per la menzione ufficiale anche da parte dei fratelli Seguso. «Questo premio conferma la costante tensione all'innovazione della nostra famiglia affermano Gianluca, presidente dell'azienda, che affonda le sue radici nel 1397, e Pierpaolo Seguso e ci riempie particolarmente di orgoglio perché non è un riconoscimento al prodotto ma alla nostra filosofia aziendale, alla direzione intrapresa da Seguso Vetri d'Arte nel comunicare i propri valori e con essi l'immagine più autentica di Murano. Fare design significa progettare innovazione, scommettere e investire sulle idee, credere che si possa fare sempre meglio e di più.
Paolo Navarro Dina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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