Il neopremier /1
Speriamo incontri
un po' tutti
Dopo aver incontrato i

Domenica 27 Maggio 2018
Il neopremier /1
Speriamo incontri
un po' tutti
Dopo aver incontrato i truffati dalle banche ed averli rassicurati mi aspetto che il non ancora presidente incontri a breve i truffati dai concessionari auto, dagli amministratori di condominio, dalle compagnie telefoniche e dai consulenti finanziari.
Spero che alla fine abbia la sensibilità di incontrare quelli che, non fidandosi di promesse di alti profitti, hanno pagato le banche per custodire i propri risparmi.
Roberto Antonini
Venezia
Il neopremier /2
L'avvocato di tutti
non sia il bomba
Il futuro nuovo presidente del Consiglio, Conte, pare abbia fatto qualche ritocchino al suo curriculum vitae. Pare anche non sia un virtuoso del pagamento delle tasse.
Oggi non se ne parla già più.
E no, non condivido proprio. Se vuole essere l'avvocato degli Italiani, come ha dichiarato, sarebbe opportuno un chiarimento ufficiale da parte sua.
Perché gli Italiani fanno studiare i loro figli nella convinzione che questo serva, sostenendo sacrifici per pagare le loro esperienze, vere, all'estero.
Ci sono studenti che lavorano il giorno e frequentano le scuole serali per avere un diploma vero. Non può passare il principio che sia lecito raccontarle grosse.
Beh, lasciando il beneficio del dubbio sul curriculum del nuovo Presidente, ricordo che uno soprannominato il Bomba l'abbiamo già avuto...
Andreina Del Fabro

Il neopremier /3
Il contratto
rassicurante
In questi giorni in tv non si parla d'altro che del nuovo Presidente del consiglio e in particolare del ruolo che lui ricoprirà. Sembrano essere tutti molto preoccupati perchè ha dichiarato che si atterrà scrupolosamente al contratto programmatico elaborato dai due partiti che hanno vinto alle ultime elezioni e quindi avrà un grado di autonomia decisionale molto limitato. Gli elettori dei 5 stelle e della Lega, che stanno fuori dai salotti televisivi, sono altrettanto preoccupati? Per niente. Si sentono al contrario rassicurati da un Premier esecutore di un contratto che contiene i punti del programma che loro hanno votato.
Giovanni Moccia
Venezia
Il nuovo governo /1
Un problema
di vaffa e felpe
Hanno vinto i 5 stelle che hanno cominciato la loro avventura con il Vaffa di Grillo e quelli di Salvini che parlava' con le felpe Prima gli italiani. Un modo sicuro (contenuto a parte) per farsi capire anche dagli analfabeti. Hanno perso i Pd del Giobat, della spendiriviù' del uelfar' della stecialadoscion' ecc... Denatalità, giovani disoccupati, e altri gravi problemi! E cosa inventano gli eredi dei difensori dei proletari di tutto il mondo (proletari con prole talvolta pure numerosa, figli comprati' gratis, a km 0...)? I matrimoni degli omosessuali, che qualche bambinetto pure se lo comprano' chissadove, a moneta sonante. Vacci a capire qualcosa! Ora avremo il governo del cambiamento! Contro chi Grillo griderà ora il suo 'Vaffa'? E Salvini, ministro dell'Interno, quali felpe indosserà? Tutto da vedere.
Natale Trevisan
Il nuovo governo /2
Le offese
dei grillini
Sono certamente d'accordo con il direttore e con il giornalista Ajello nel ritenere quantomeno intempestiva l'aggressione verbale ad un governo che non si è ancora nemmeno insediato. Le opposizioni prenderanno le debite distanze, com'è ovvio, ma più di questo non è opportuno che avvenga, anche per il rispetto che tutti dobbiamo alle Istituzioni. Eppure. Chi non ricorda Rigor Montis, lo zombie Bersani o l'Ebetino di Firenze? Con questi - e ben peggiori - epiteti Grillo e i suoi ragazzi hanno aggredito i relativi personaggi prima (prima), durante e dopo la loro storia politica. E non ho letto di grande indignazione in giro; tutt'al più un alzar di sopracciglia e un ghigno di sufficienza. I giornalisti, mi scusi, si sono giustamente risentiti solo quando sono stati direttamente presi di mira. Gli unici a sentirsi offesi erano, naturalmente, i soggetti colpiti ed i loro elettori.
Eppure, contrariamente a quanto sostiene Ajello, non si è visto l'effetto controproducente, tutt'altro. Non intendo esprimere critiche o giudizi, solo perplessità. Nella teoria concordo, ma la pratica...
Federico Pinaffo
Il nuovo governo /3
Il Rosatellum nuoce
all'onestà intellettuale
Coloro che ci hanno portato a votare con il Rosatellum, una legge elettorale a dir poco scellerata che non premia la democrazia ma le caste e le elite, sono stati puniti. Volevano l'ingovernabilità o chissà che altra cosa, esito il caos. Bene la punizione è stata che Grillini e Lega hanno fatto un'alleanza per governare. Le elite sono state castigate dai cosidetti populisti. Eterogenesi dei fini. I perpetui perfetti non vogliono lasciare il posto ad altri nuovi imperfetti. Insomma basta far votare gli italiani con una legge che ci ha preso in giro, e nuoce all'onestà intellettuale. Chi di Rosatellum ferisce di Rosatellum perisce.
Jeff Carosella
Dolo (Ve)
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