IL FILM
A Cannes con un progetto cinematografico tutto made in Polesine. Il cortometraggio Florindo e Carlotta - La vita segreta delle chiocciole della regista polesana Rossella Bergo è stato selezionato da That Film Life-Cannes Showcase una delle vetrine che accompagnano il Festival internazionale del cinema. Scritto a quattro mani da Rossella Bergo e da Nicoletta Canazza, giornalista del Gazzettino e scrittrice, il film è un silent movie che prova a raccontare una storia di disabilità con ironia e ottimismo.
SULLA CROISETTE
Per dire, l'11 maggio, mentre il suo film veniva proiettato al 25 La Croisette di Cannes, la regista Rossella Bergo era a Bali per ritirare il Jakarta International Humanitarian and Culture Awards. Senza contare che da marzo a oggi il film è già entrato nella sestina finalista del CineFesta Italia di Santa Fe (New Messico), e selezionato da varie rassegne riservate ai cortometraggi tra cui il festival Barcelona Planet, l'Accolade Global Competition Festival e il Women's Only Entertainment (Woe) Film Festival. Una bella soddisfazione per un progetto indipendente. «Racconto l'avventura inaspettata di due persone, un ragazzo e una ragazza ognuno diverso a modo proprio e con le proprie difficoltà, che si incontrano per caso, diventano amici e trovano un comune obiettivo per cui lottare» - sottolinea la regista.
Il protagonista maschile è il poeta fiorentino Cristiano Neri che nel film presta il suo volto e il suo corpo a Florindo, eroe disabile intrappolato nel Delta del Po e impossibilitato a tornare a casa per le difficoltà che incontra con i mezzi di trasporto. Sarà l'incontro con la protagonista femminile Carlotta (Rossella Bergo), che abita in una vecchia corte con colleghe di vita e artisti mancati, a far nascere una collaborazione sorprendente capace di cambiare la sorte di entrambi. Il cortometraggio ha richiesto un anno di lavoro ed è stato girato in diversi luoghi del Delta del Po, in Veneto ed Emilia: un progetto indipendente cui hanno voluto contribuire diversi sponsor, conquistati da un messaggio di amicizia e di riscatto che è arrivato anche a Cannes.
Ilaria Bellucco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA A Cannes con un progetto cinematografico tutto made in Polesine. Il cortometraggio Florindo e Carlotta - La vita segreta delle chiocciole della regista polesana Rossella Bergo è stato selezionato da That Film Life-Cannes Showcase una delle vetrine che accompagnano il Festival internazionale del cinema. Scritto a quattro mani da Rossella Bergo e da Nicoletta Canazza, giornalista del Gazzettino e scrittrice, il film è un silent movie che prova a raccontare una storia di disabilità con ironia e ottimismo.
SULLA CROISETTE
Per dire, l'11 maggio, mentre il suo film veniva proiettato al 25 La Croisette di Cannes, la regista Rossella Bergo era a Bali per ritirare il Jakarta International Humanitarian and Culture Awards. Senza contare che da marzo a oggi il film è già entrato nella sestina finalista del CineFesta Italia di Santa Fe (New Messico), e selezionato da varie rassegne riservate ai cortometraggi tra cui il festival Barcelona Planet, l'Accolade Global Competition Festival e il Women's Only Entertainment (Woe) Film Festival. Una bella soddisfazione per un progetto indipendente. «Racconto l'avventura inaspettata di due persone, un ragazzo e una ragazza ognuno diverso a modo proprio e con le proprie difficoltà, che si incontrano per caso, diventano amici e trovano un comune obiettivo per cui lottare» - sottolinea la regista.
Il protagonista maschile è il poeta fiorentino Cristiano Neri che nel film presta il suo volto e il suo corpo a Florindo, eroe disabile intrappolato nel Delta del Po e impossibilitato a tornare a casa per le difficoltà che incontra con i mezzi di trasporto. Sarà l'incontro con la protagonista femminile Carlotta (Rossella Bergo), che abita in una vecchia corte con colleghe di vita e artisti mancati, a far nascere una collaborazione sorprendente capace di cambiare la sorte di entrambi. Il cortometraggio ha richiesto un anno di lavoro ed è stato girato in diversi luoghi del Delta del Po, in Veneto ed Emilia: un progetto indipendente cui hanno voluto contribuire diversi sponsor, conquistati da un messaggio di amicizia e di riscatto che è arrivato anche a Cannes.
Ilaria Bellucco
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