IL CASO
«I Pooh hanno fatto la storia di Sanremo, non ricordare Stefano,

Lunedì 8 Marzo 2021
IL CASO «I Pooh hanno fatto la storia di Sanremo, non ricordare Stefano,
IL CASO
«I Pooh hanno fatto la storia di Sanremo, non ricordare Stefano, mancato per Covid, in questo anno difficile è stata una cosa davvero ingenerosa. Non voglio essere presuntuoso, ma sono persone come D'Orazio ad aver dato il meglio alla musica italiana degli ultimi cinquant'anni. E sicuramente a livelli decisamente superiori dalla metà delle cose che abbiamo sentito al festival 2021». Red Canzian non è facile ai toni risoluti, ma questa volta ci è rimasto davvero male: l'omaggio allo storico batterista di Pooh saltato all'ultimo dalla scaletta della finale del festival di sabato sera è stato vissuto come una vera ingiustizia nei confronti di un artista che tanto ha dato a Sanremo. «Fiorello mi ha mandato un messaggio alle 4 del mattino per scusarsi. E poi uno anche alle 8 del giorno successivo. Mi ha detto di aver dormito malissimo. L'errore è stato mettere questa cosa alla fine della quinta serata. Ma certo capisco Fiore e Amadeus sfiniti da un impegno come quello del Festival. Non capisco chi sta sopra di loro, e poteva programmare le cose in maniera diversa».
TROPPO TARDI
La serata finale di Sanremo 2021 prevedeva un omaggio allo storico batterista dei Pooh, D'Orazio, che è saltato, probabilmente per la lunghezza eccessiva dello show, andato ben oltre le 2 di notte. L'omaggio al musicista e paroliere scomparso nel novembre scorso, quando già in cura per una patologia molto seria ha contratto il Covid, prevedeva che Fiorello e Amadeus cantassero Uomini SolI e poi ricordassero D'Orazio. Ma, poi tutto è svanito. I compagni di band sono rimasti di stucco. Sia Facchinetti, sia Dodi Battaglia hanno scritto post amareggiati subito dopo la fine del festival. «Non mi piace innescare troppo la polemica, però questa è stata una cosa orrenda, davvero molto brutta. Sapevamo che doveva esserci questo omaggio e siamo rimasti molto male quando non l'abbiamo visto. Nessuno aveva chiesto nulla: hanno fatto tutto loro programmandolo e pubblicizzandolo nella conferenza stampa. Poi, come nulla fosse, l'hanno tagliato. In cinque serate, tre minuti si potevano trovare», ha detto Red. «Credo che Stefano in 50 anni abbia dato tanto alla musica italiana e che qualcosa poteva essergli restituito da quel palco. Se Sanremo ha fatto storia, oltre ai record di ascolti, si deve anche ai Pooh. Era un omaggio meritato e necessario anche per il difficile momento», ha concluso. Red ribadisce che ha capito il dispiacere di Fiorello. «È un amico, è una persona onesta. So che ripensandoci ci è rimasto malissimo anche lui. E so che Amadeus e Fiorello hanno fatto i miracoli. Però chi gestisce le scalette e non ha l'ansia di stare sul palco certe cose deve prevederle, e avere in testa le priorità. Lasciare l'omaggio a D'Orazio alla fine della quinta serata quando è storicamente dimostrato che si va in ansia coi tempi, è stato un errore».
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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