I GIOCATORI
Aver esordito con una sconfitta casalinga brucia, il bicchiere tuttavia

Lunedì 26 Agosto 2019
I GIOCATORI
Aver esordito con una sconfitta casalinga brucia, il bicchiere tuttavia è comunque mezzo pieno per gli arancioneroverdi. «L'analisi della partita con la Cremonese è giusto farla al di là del risultato maturato sul campo e che nei confronti del Venezia è senza dubbio bugiardo precisa subito Franco Zuculini Se penso che noi come squadra siamo nuovi, e con tanti giovani con molta meno esperienza rispetto ai singoli della Cremonese, allora davvero sono molto contento di quanto abbiamo fatto. Alla fine nello spogliatoio eravamo tristi ma ho percepito l'energia giusta, dobbiamo continuare su questa strada e giocando così otterremo più vittorie che sconfitte». La mezzala argentina ha disputato 90' di grande intensità andando vicino due volte alla segnatura nella ripresa. «Sulla prima la palla passata tra le gambe di un difensore mi ha sorpreso, non sapevo bene dove si trovava la porta sorride che purtroppo era un po' più a destra, ma abbiamo costruito proprio una bellissima azione in contrattacco. Per quanto riguarda la palombella, invece, già nel primo tempo avevo notate che il portiere giocava abbastanza avanzato, così in quel momento, dopo aver recuperato palla, ci ho quindi provato riuscendo anche ad indirizzarla in porta, ma purtroppo ha fatto a tempo a recuperare e a deviarla oltre la traversa».
Il Venezia aspetta ancora i primi gol dalle sue punte «Gli attaccanti vivono di quella fiducia che ti dà il gol, speriamo lo trovino il prima possibile per loro e per la squadra. Sbloccarsi darà fiducia e positività a tutto il gruppo». Protagonista del match anche il terzino sinistro Gian Filippo Felicioli. «Siamo consapevoli della nostra grande prestazione, non abbiamo raccolto punti e quindi c'è grande rammarico, brucia perché senza dubbio meritavamo di più. Dispiace perché abbiamo fatto una buona gara contro una delle favorite del campionato». Una gara un po' dai due volti? «Nel primo tempo abbiamo tenuto ritmi altissimi e lì sarebbe stato importantissimo riuscire a fare gol, ben sapendo che inevitabilmente sarebbe stato difficile reggerli anche nella ripresa. Infatti anche per questo dopo l'intervallo abbiamo iniziato un po' peggio nella gestione della palla. Di sicuro continuando a giocare così i risultati arriveranno». «Impossibile non essere delusi, del resto nella prima metà di gara gioco e occasioni le abbiamo create noi rimarca Felicioli e meritavamo uno o più gol di vantaggio. Noi siamo giovani ma continuando a lavorare con la stessa fame, anche grazie all'esempio dei compagni più esperti, potremo imparare e mettere in difficoltà chiunque. I gol subiti su calcio d'angolo? La maggiore o minore fisicità non c'entra nulla, sono situazioni nelle quali serve la massima concentrazione, certo tre gol presi così in tre gare ufficiali sono troppi e dobbiamo migliorare». (m.del.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci