I DIVI
Il contrario di Penelope Cruz e Javier Bardem che, marito e moglie, erano

Sabato 11 Settembre 2021
I DIVI
Il contrario di Penelope Cruz e Javier Bardem che, marito e moglie, erano al Lido praticamente negli stessi giorni per tre film diversi, eppure non si sono mai fatti vedere pubblicamente assieme. I Bennifer, invece, hanno fatto di tutto per farsi notare: le foto all'arrivo al Marco Polo mano nella mano, i baci in motoscafo, lei che posta su Instagram una foto in abito da sera e, giusto per fare capire al mondo che il Cipriani alla Giudecca sta in Italia, aggiunge un tricolore a forma di cuoricino. Poteva bastare? Evidentemente no. Se si vuole ufficializzare il ritorno di fiamma e, metti mai, accendere altri riflettori su un film che comunque è destinato a sbancare al botteghino, serviva dell'altro: Ben Affleck che arriva al Lido con il resto della compagnia di The Last Duel e quindi Matt Damon, Jodie Comer, il regista Ridley Scott (Adam Driver non pervenuto), Jennifer Lopez che li segue a bordo di un altro motoscafo, il cast che si presenta in conferenza stampa, lei che aspetta nella Green Room al terzo piano del Palazzo del Casinò. E poi, quando non ci sono più domande dei giornalisti cui rispondere, quando anche il rito del photocall è terminato, ecco che Ben prende per mano la di nuovo sua Jennifer e, stavolta con la stessa barca, tornano alla Giudecca assieme, giusto quel paio d'ore di pausa prima di ritruccarsi, rivestirsi ed essere di nuovo i Bennifer sul red carpet.
LA STORIA
Di certo The Last Duel, per regia e cast, non aveva bisogno di ulteriore pubblicità. Ridley Scott, 84 anni il prossimo 30 novembre, non solo ha firmato film entrati nella storia del cinema (Alien, Blade Runner, Il Gladiatore), non solo al Lido ha ricevuto il Glory to the Filmmaker Award, ma quest'anno porterà nelle sale ben due opere: a Natale l'attesissimo House of Gucci con Lady Gaga e, dal 14 ottobre con Disney, The Last Duel, presentato ieri alla Mostra del cinema di Venezia. Basato su una storia vera del XIV secolo raccontata in un libro del 2004 di Eric Jager, questo film storico esamina ipotesi a lungo sostenute sull'ultimo duello autorizzato dalla legge nella storia della Francia.
Al centro c'è la vicenda di Marguerite de Carrouges (Jodie Comer), la moglie del cavaliere coraggioso e fedelissimo al re Jean de Carrouges (Matt Damon), che l'affascinante scudiero Jacques Le Gris (Adam Driver) protetto dal conte Pierre d'Alencon (Ben Affleck) ha aggredito sessualmente. Anziché tacere come ai tempi si usava, Marguerite si assume il rischio di denunciare: il duello all'ultimo sangue tra il marito e il rivale stabilirà se è stata o no violenza. E nel caso tocchi al marito morire, a lei spetterà l'immediata sorte di essere bruciata viva lentamente.
FEMMINISTA
«Immagino che vedere questo film genererà molta empatia tra il pubblico. E anche catarsi. È un film femminista sotto tanti aspetti, io stesso mi considero femminista e con orgoglio vogliamo far conoscere questa storia vera accaduta nella Francia del 1380, ma incredibilmente moderna», dice Ben Affleck che di ritorni di coppia ne ha avuti due: con la fidanzata che doveva sposare nel 2003 e con Matt Damon con cui è tornato a scrivere, costruendo assieme la trama di The Last Duel. Strutturato in tre capitoli, uno per ogni versione dei tre protagonisti, per raccontare il punto di vista della nobildonna stuprata si sono affidati a Nicole Holofcener. «In quel tempo la donna era proprietà degli uomini, del padre prima e del marito poi, la violenza era frequente anche tra i nobili, ma bisognava tacere altrimenti si rischiava la vita», ha detto Affleck, sottolineando che «tante cose non sono ancora cambiate e le situazioni si ripetono». Tutta la sceneggiatura, nella parte per Marguerite, «è stata scritta da un punto di vista femminista ma senza forzature, sapevamo come questa esperienza è figlia della stagione del #MeToo - ha spiegato la Holofcener - ma il bello è che è tutto vero».
L'ATTESA
E mentre Ben e Matt rispondevano alle domande, Jennifer Lopez - i capelli raccolti in una coda di cavallo, vestito estivissimo a righe, tacco alto e mini Birkin in cocco nero - aspettava in un salottino al terzo piano del Palazzo del Casinò, poco distante dalla sala delle conferenze stampa. La sera prima, al Cipriani, aveva postato sulle Stories di Instagram il vestito scelto per la cena, un tubino nero lungo fino a terra, collo alto e maniche lunghe, ma schiena completamente nuda. E sul fatto che J-Lo si diverta, non c'è dubbio: il tragitto in motoscafo l'ha postato con il sottofondo musicale di Mambo Italiano. Come ai tempi di Sofia Loren.
Alda Vanzan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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