COMUNE
VENEZIA L'amministrazione comunale non sembra avere ancora alcuna intenzione di riassegnare alle Municipalità le deleghe che un tempo avevano. E, ovviamente, neppure le relative dotazioni di bilancio. Per questo e altri motivi, il parere (non vincolante) al bilancio 2019-2021 è negativo. Ecco alcuni dei punti critici sollevati dal parlamentino che ha approvato il documento con 12 consiglieri a favore e 6 contrari.
«Si prevede il forte aumento della spesa per incarichi di collaborazione che arrivano a 4 milioni, dai 2 del 2015 - si legge - Si conferma poi la svendita della citta, nonostante le molte risorse economiche di cui la citta sta beneficiando: in particolare nel piano delle alienazioni per il 2019 si trovano Villa Herion alla Giudecca e per il 2021 e confermato l'inserimento, per 13.760.000 euro, del Palazzo Corner Contarini sul Canal Grande. All'emergenza abitativa - continua - che riguarda l'intero territorio comunale, l'Amministrazione risponde con l'alienazione di alcuni alloggi, non meglio specificati, di edilizia residenziale popolare. Il turismo e completamente fuori controllo. I sistemi di contenimento del flusso turistico sono solo spot che nascondono una sostanziale non volonta di intervenire».
Un altro capitolo riguarda la residenza. «L' impegno elettorale del Sindaco di riportare in citta migliaia di cittadini - prosegue il parere - si e tramutato nell'aumento del numero di turisti anche grazie alle autorizzazioni di nuovi alberghi/ostelli in terraferma. La Municipalita chiede che il maggior introito derivante dalla tassa di soggiorno venga destinato anche ad iniziative per i cittadini quali: il ripristino del tradizionale cinema all'aperto in campo San Polo e il pieno ripristino di tutte le altre sedi a valenza culturale precedentemente gestite dalla Municipalita. L'Amministrazione - conclude - non sta facendo nulla contro il moto ondoso ed è' stato modificato lo scopo per il quale era stato realizzato il Centro Logistico di interscambio Merci, che aveva l'obiettivo di razionalizzare i trasporti acquei di merci in citta».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA VENEZIA L'amministrazione comunale non sembra avere ancora alcuna intenzione di riassegnare alle Municipalità le deleghe che un tempo avevano. E, ovviamente, neppure le relative dotazioni di bilancio. Per questo e altri motivi, il parere (non vincolante) al bilancio 2019-2021 è negativo. Ecco alcuni dei punti critici sollevati dal parlamentino che ha approvato il documento con 12 consiglieri a favore e 6 contrari.
«Si prevede il forte aumento della spesa per incarichi di collaborazione che arrivano a 4 milioni, dai 2 del 2015 - si legge - Si conferma poi la svendita della citta, nonostante le molte risorse economiche di cui la citta sta beneficiando: in particolare nel piano delle alienazioni per il 2019 si trovano Villa Herion alla Giudecca e per il 2021 e confermato l'inserimento, per 13.760.000 euro, del Palazzo Corner Contarini sul Canal Grande. All'emergenza abitativa - continua - che riguarda l'intero territorio comunale, l'Amministrazione risponde con l'alienazione di alcuni alloggi, non meglio specificati, di edilizia residenziale popolare. Il turismo e completamente fuori controllo. I sistemi di contenimento del flusso turistico sono solo spot che nascondono una sostanziale non volonta di intervenire».
Un altro capitolo riguarda la residenza. «L' impegno elettorale del Sindaco di riportare in citta migliaia di cittadini - prosegue il parere - si e tramutato nell'aumento del numero di turisti anche grazie alle autorizzazioni di nuovi alberghi/ostelli in terraferma. La Municipalita chiede che il maggior introito derivante dalla tassa di soggiorno venga destinato anche ad iniziative per i cittadini quali: il ripristino del tradizionale cinema all'aperto in campo San Polo e il pieno ripristino di tutte le altre sedi a valenza culturale precedentemente gestite dalla Municipalita. L'Amministrazione - conclude - non sta facendo nulla contro il moto ondoso ed è' stato modificato lo scopo per il quale era stato realizzato il Centro Logistico di interscambio Merci, che aveva l'obiettivo di razionalizzare i trasporti acquei di merci in citta».
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