Addio a Dorothy Malone, star di Peyton Place

Domenica 21 Gennaio 2018
LUTTO
L'attrice statunitense Dorothy Malone, Premio Oscar come interprete non protagonista del film «Come le foglie al vento» (1956) e star del telefilm «Peyton Place», è morta all'età di 93 anni in una casa di riposo di Dallas, dove viveva da un decennio. La notizia della scomparsa, per cause naturali, è stata data dalla figlia Mimi Ester Therese Vanderstraaten. Si era ritirata definitivamente dalle scene nel 1992. Nata a Chicago il 30 gennaio 1925 come Dorothy Eloise Maloney, era indossatrice mentre frequentava ancora il liceo: fu allora che venne notata da un talent-scout in una recita universitaria e scritturata per il film «Il grande sonno» (1946). Dotata di notevole talento drammatico e di uno sguardo sexy molto personale, venne impiegata per diversi anni dai registi come «bellezza» per film western e noir.
Riuscì a imporre la sua personalità nel film «Come le foglie al vento» (1956) per il quale vinse l'Oscar. Ma il ruolo che le diede maggiore notorietà presso il pubblico televisivo fu nel serial «Peyton Place», in cui interpretò dal 1964 al 1969 il personaggio di Constance MacKenzie Carson. Bruna e affascinante, Dorothy Malone si mise in luce con un breve ma incisivo ruolo, quello della giovane e occhialuta libraia che discute con Humphrey Bogart nel poliziesco «Il grande sonno» (1946) di Howard Hawks. Negli anni successivi recitò modesti ruoli di belle ragazze che attirarono scarsa attenzione.
Il grande successo giunse però alla metà degli anni 50, quando l'attrice cambiò agente e mutò totalmente la propria immagine in bionda aggressiva e sensuale, grazie a una sapiente trasformazione in stile hollywoodiano.
La sua personalità e il suo talento, non sempre ben sfruttato, le consentirono di ottenere ruoli più complessi, come la giovane dal fascino torbido nel film bellico «Prima dell'uragano» (1955) di Raoul Walsh; la spietata e arida ninfomane del melodramma «Come le foglie al vento» (1956), diretto da Douglas Sirk, grazie al quale fu premiata con l'Oscar alla miglior attrice non protagonista; l'attrice alcolizzata in «Furia d'amare» (1958), ispirata alla figura di Diana Barrymore; un'agguerrita pioniera nel western «Ultima notte a Warlock» (1959). Dopo un temporaneo abbandono Dorothy Malone ritornò sul set in numerose serie tv a cui prese parte, come «Ironside», «Ellery Queen» e «Le strade di San Francisco». Nel 1969 ha lavorato in Italia nel film «Femmine insaziabili» di Alberto De Martino. La sua ultima apparizione al cinema risale al 1992 quando nel film «Basic Instinct» ebbe un piccolo ruolo accanto alle star Sharone Stone e Michael Douglas.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci