Ha un malore mentre nuota Salvato dai bagnini a 83 anni

Martedì 24 Agosto 2021
Ha un malore mentre nuota Salvato dai bagnini a 83 anni
CAVALLINO-TREPORTI
Malore improvviso poco dopo essere entrato in mare, 83enne riesca di annegare, a salvarlo sono gli assistenti bagnanti. È quanto accaduto domenica pomeriggio, nel tratto di mare antistante a Ca' Ballarin. Qui l'uomo, un turista italiano da qualche giorno in vacanza con i famigliari in una struttura ricettiva della zona, ha accusato un malore poco dopo essere entrato in acqua.
IL FATTO
Tutto è successo verso le 15.30, pochi minuti dopo l'ingresso in mare dell'uomo. Con molta probabilità, vista la giornata calda, l'83enne ha voluto concedersi un bagno refrigerante. Improvvisamente però ha iniziato a stare male e a non riuscire più a reggersi in piedi, con il concreto rischio di finire verso il fondo.
A dare l'allarme sono stati altri bagnanti che hanno notato l'uomo mentre iniziava ad annaspare, con il rischio concreto di finire sott'acqua. Subito hanno allertato i bagnini di salvataggio che prestano servizio in quel tratto di spiaggia e che prontamente sono intervenuti raggiungendo l'uomo. Una volta recuperato e riportato a riva, direttamente sulla battigia, sono iniziate le manovre di soccorso. Nonostante la criticità del momento, l'83enne non avrebbe mai perso conoscenza pur avendo ingurgitato dell'acqua. A continuare le varie manovre sono stati i volontari della Croce verde di Cavallino-Treporti, arrivati sulla spiaggia direttamente con l'ambulanza. I sanitari hanno dunque intubato l'83enne al quale sono state effettuate tutte le cure del caso. Una volta stabilizzato, l'uomo è stato poi trasferito all'ospedale di Portogruaro dove si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione.
A RIVA
La scena dei soccorsi non è sfuggita ai tanti turisti che in quel momento affollavano la spiaggia e che hanno seguito con grande apprensione le varie fasi del salvataggio. Fondamentale per la riuscita dell'intervento, l'attivazione in tempi rapidi del protocollo previsto per queste situazioni. Ma anche il perfetto coordinamento tra i tutti i soggetti coinvolti, dai bagnini di salvataggio all'equipaggio dell'ambulanza della Croce Verde, tutti entrati in azione in tempi molto rapidi.
Altrettanto fondamentale l'allarme lanciato dai bagnanti, che hanno capito la gravità di quanto stava accadendo; per questo senza perdere alcun istante prezioso hanno chiesto aiuto permettendo così di attivare tutti i soccorsi. Ad oggi sono diversi gli interventi di salvataggio effettuati quotidianamente dai bagnini tra Jesolo e Cavallino, molti dei quali si sono rilevati fondamentali per salvare delle vite umane.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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