Furto di rame dal sottopasso Brendole, in manette

Domenica 14 Novembre 2021
L'ARRESTO
MESTRE Lo hanno fermato mentre stava cercando di trafugare una batteria, alcuni cavi di rame e del gasolio che erano stati sottratti dalla struttura nella quale sono collocate le pompe di sollevamento dell'acqua del sottopassaggio Brendole, gestite dalla società Veritas.
Alex Tomasella, 21 anni, di Portogruaro, ma residente in zona quattro Cantoni, è stato arrestato dagli uomini della Polizia locale venerdì sera, attono alle 20 e, ieri mattina, alla Cittadella della giustizia di piazzale Roma, a Venezia, si è svolta l'udienza di convalida di fronte al giudice penale Stefano Manduzio, il quale ha imposto al giovane l'obbligo di dimora.
La Procura aveva chiesto l'emissione a suo carico di un'ordinanza di custodia cautelare che gli imponesse gli arresti domiciliari per il reato di tentato furto abbreviato.
Il processo per direttissima è stato quindi rinviato al prossimo 15 dicembre per consentire alla difesa di studiare le carte raccolte dalla pubblica accusa. A coordinare le indagini è la sostituto procuratore di turno, Laura Cameli. Al giovane è stato assegnato quale difensore d'ufficio l'avvocato Andrea Bona di Mestre.
L'INTERVENTO
Ad impedire che il furto fosse portato a compimento sono stati gli uomini della Polizia locale, i quali sono intervenuti tempestivamente prima che il giovane riuscisse a darsi alla fuga con il materiale di cui si era appropriato.
La sottrazione di cavi di rame e di una batteria avrebbe potuto provocare problemi di funzionamento della pompa di sollevamento dell'acqua e, di conseguenza, nel caso di forti piogge, anche l'allagamento del sottopasso, con possibili gravi danni per la struttura.
Veritas, che gestisce la struttura, dovrà effettuare tutte le necessarie verifiche per accertare il corretto funzionamento delle pompe e, nel caso per sistemare i danni sofferti dall'impianto.
Per il momento non è stato possibile capire per gli investigatori i motivi che hanno spinto il ventunenne di Portogruaro a recarsi fino al sottopasso Brendole per trafugare quel materiale: una semplice bravata, oppure un furto commissionato da qualcuno?
Negli ultimi tempi sono sempre più frequenti gli episodi relativi a furti di cavi di rame, messi a segno soprattutto all'interno dei cantieri, con l'obiettivo di procurarsi un metallo particolarmente ricercato e costoso. Il che fa pensare all'esistenza di organizzazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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