CHIOGGIA
Due furti nell'arco di pochi giorni ai danni di uffici comunali decentrati. Lunedì era stato preso di mira palazzo Morosini, sede dei Servizi sociali, dove qualcuno ha prelevato monetine dai distributori automatici, peraltro poche decine di euro. L'altra notte, sembrerebbe lo stesso individuo (così apparirebbe dai primi accertamenti), è entrato nella sede dei Lavori pubblici, in calle Nordio Marangoni. Qui l'operazione è stata più difficile e sarebbe costata al malvivente, l'identificazione. L'uomo, infatti, avrebbe scavalcato la recinzione e forzato una finestra ma dopo avrebbe trovato una porta chiusa; quindi, girando attorno all'edificio, sarebbe entrato da un'altra finestra, riuscendo a raggiungere i distributori automatici da cui ha rubato 8 euro. Ma così facendo si è leggermente ferito sulla recinzione lasciando tracce di sangue che presto saranno esaminate in laboratorio per essere collegate all'intruso. Intruso che, in base al modus operandi, e alla conoscenza che i poliziotti hanno di lui, sarebbe già stato identificato. Anzi pare che la persona in questione abbia già ammesso le sue colpe agli agenti. Per una denuncia tuttavia, si aspetterà l'esito degli esami: il procedimento non può avere seguito senza un riscontro oggettivo come quello del dna.
D.Deg.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Due furti nell'arco di pochi giorni ai danni di uffici comunali decentrati. Lunedì era stato preso di mira palazzo Morosini, sede dei Servizi sociali, dove qualcuno ha prelevato monetine dai distributori automatici, peraltro poche decine di euro. L'altra notte, sembrerebbe lo stesso individuo (così apparirebbe dai primi accertamenti), è entrato nella sede dei Lavori pubblici, in calle Nordio Marangoni. Qui l'operazione è stata più difficile e sarebbe costata al malvivente, l'identificazione. L'uomo, infatti, avrebbe scavalcato la recinzione e forzato una finestra ma dopo avrebbe trovato una porta chiusa; quindi, girando attorno all'edificio, sarebbe entrato da un'altra finestra, riuscendo a raggiungere i distributori automatici da cui ha rubato 8 euro. Ma così facendo si è leggermente ferito sulla recinzione lasciando tracce di sangue che presto saranno esaminate in laboratorio per essere collegate all'intruso. Intruso che, in base al modus operandi, e alla conoscenza che i poliziotti hanno di lui, sarebbe già stato identificato. Anzi pare che la persona in questione abbia già ammesso le sue colpe agli agenti. Per una denuncia tuttavia, si aspetterà l'esito degli esami: il procedimento non può avere seguito senza un riscontro oggettivo come quello del dna.
D.Deg.
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