(ld) Cambia il campo e muta anche il trend della finale: Schio vince con il brivido una bellissima gara3 (90-89) annullando il primo match-point di Venezia per lo scudetto. Merito di una prova all'opposto rispetto ai due ko del Taliercio (dove aveva segnato soltanto 111 punti in 80 minuti), sulle ali di Gruda (25 punti) e Mestdagh (19). Il Famila domina per 30', ma la reazione finale dell'Umana Reyer riporta la squadra di Giampiero Ticchi dal -20 al -1, e per un attimo Venezia accarezza lo scudetto. Gruda segna i primi tredici punti di Schio, ma è con le triple di Sottana (10) e Mestdagh che il Famila dilata il margine (36-23 al 15'). Dopo due quarti con il 30% al tiro e 49 punti al passivo, dopo i 52 subiti nell'intera gara2, Venezia prova a scuotersi con Howard (25) e torna a -8 (51-43), ma qui subisce il 12-0 di Cinili (11). Sembra finita ma l'Umana Reyer non si arrende nemmeno sul -20, anzi si illude con Howard e la scatenata Attura (21, 11 nel 4° periodo) che a suon di triple firma il -1 al 37' (80-79). Ma i canestri di Mestdagh e Dotto restituiscono l'inerzia al Famila, e Howard riduce il gap soltanto sulla sirena. Avanti 2-1, l'Umana Reyer avrà il secondo match-point domani ancora a Schio (19.30).
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