ÈSulla Gazzetta Ufficiale il DL n°32 del 18 giugno 2019 per il rilancio

Giovedì 20 Giugno 2019
ÈSulla Gazzetta Ufficiale il DL n°32 del 18 giugno 2019 per il rilancio e l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, cioè il denominato sblocca cantieri. Ci saremo aspettati di leggere l'elenco dei cantieri da sbloccare, delle opere da attivare e cantierare tra quelle del report recente dell'Ance che ha monitorato circa 630 opere che sarebbero ferme e delle quali ben 430 al nord Italia per un valore di circa 33 LMD di euro. E solo per ricordarne alcune come il 1°lotto fra la A4 e la Val Trompia,la superstrada intinerario Valsugana Valbrenta-Bassano,il raddoppio ferroviario Genova-Ventimiglia, la Gronda di Genova, la TAV Torino-Lione, L'AV Brescia-Verona 1° lotto, queste ed altre intrappolate da iter procedurali, da cause finanziarie e da rinviate decisioni politiche.
Ci saremo aspettati di leggere un primo elenco di Commissari Straordinari con affiancate le opere da concretamente sbloccare nel confermato organismo investitalia previsto e che presso la sede del Consiglio dei Ministri avrebbe dovuto essere già insediato nella Struttura operativa di cui al bando di mesi fa. Sulla Struttura dei Commissari risulta, alquanto e solo simpatica, la lettura degli articoli 6 e 18 sulle previste risorse complessive per gli anni 2019/2020/2021 di 2,042 mnl di euro e solo per la Provincia di Catania e per Campobasso, punto.
Ci si aspettava di leggere anche come i Contratti di Programma di Anas e FF.SS sono cambiati, cioè quante opere previste e cancellate a seguito dei tagli del Governo per onorare le spese per il reddito di cittadinanza e quota 100.
Non c'è traccia delle coperture finanziarie nemmeno per quel pacchetto ritenuto e sbandierato come urgente /indifferibile dei circa 228 interventi di messa in sicurezza di ponti e viadotti. Ora dovremo aspettarci delle pompose dichiarazioni sul prossimo Piano Quinquennale di grandi opere e da inserire nel Def autunnale nel mentre, questo stravagante provvedimento sblocca cantieri non farà partire nulla soprattutto perché, e rimango ottimista, la disponibilità di cassa ad oggi in base al DL 93/2016 al 2020 si aggira si e no attorno al massimo dei 4 miliardi di euro!
E pensare che il Cipe avrebbe già approvato opere per 32 miliardi di euro, c'è qualcuno che può chiedere quali sarebbero le coperture finanziarie?
*già Commissario Straordinario per le grandi opere nel nordest
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