Entrano in ditta e portano via 500 paia di pantaloni

Martedì 23 Ottobre 2018
Entrano in ditta e portano via 500 paia di pantaloni
CONA
Circa 500 paia di pantaloni, quasi tutti di marchi pregiati, per un valore compreso tra i 40 e i 50mila euro, sono il frutto di una spaccata, commessa verso le 4.45 di lunedì, ai danni della All Service, azienda di imballaggio e spedizioni con sede in via Risorgimento, a Pegolotte. La dinamica di quello che potrebbe essere definito un vero e proprio assalto, è stata documentata e ripresa dalle telecamere di sorveglianza della ditta e sembra indicare l'opera di un gruppo di professionisti che avrebbero agito su commissione.
I ladri erano tre, tutti travisati con passamontagna e tutti con guanti alle mani, indossati ovviamente per non lasciare impronte. Dapprima hanno tagliato il lucchetto che chiudeva il cancello esterno della ditta, poi hanno smosso il cancello stesso dal binario di scorrimento e, infine, spingendolo con una Volkswagen Passat, l'hanno deformato fino a farlo cadere. La stessa operazione hanno compiuto con i battenti del portone che chiudeva l'ingresso del capannone. Una volta all'interno, hanno preso una cinquantina di scatoloni, pronti per la spedizione, che contenevano i calzoni in questione, li hanno caricati su un furgone di colore bianco e si sono allontanati. Un'azione veloce e ben coordinata, che lascia pochi dubbi sullo spessore criminale deglu autori.
LE INDAGINI
Il blitz è stato scoperto solo al mattino di lunedì e sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Cavarzere, dell'aliquota radiomobile di Chioggia e anche del Nucleo investigativo di Mestre, per compiere i rilievi del caso e impostare le ricerche dei malfattori. La macchina, abbandonata dai ladri nel cortile dell'azienda, è risultata rubata, nei giorni scorsi, in Emilia Romagna. Per la All Service, non si tratta del primo episodio del genere. Quasi esattamente un mese fa, la stessa azienda aveva subito il furto di una quarantina di scatoloni contenenti abbigliamento. Probabilmente gli stessi malviventi di allora, evidentemente ben informati sulla presenza della merce, hanno pensato di ripetere il colpo. In ogni caso, comunque, l'azienda è assicurata, sia per i danni alle strutture che per la merce trafugata. L'insieme di queste circostanze fa pensare che si tratti di un furto su commissione, compiuto da una banda che ha già contatti con una rete di vendita al dettaglio o, semplicemente, che intende mettere i pantaloni in offerta su Internet a prezzi scontati, per mezzo di vari siti e mercatini on line. Sicuramente, quindi, sarà svolta una attività di monitoraggio del web per mappare la possibile rete di vendita della merce e, magari, risalire agli autori dei furti e ai loro mandanti.
Diego Degan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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