È ancora allarme scuola «Manca il personale Ata»

Domenica 25 Agosto 2019
ISTRUZIONE
MESTRE Risolto il problema presidi, con la sola scuola veneziana sottodimensionata di Murano e Burano in reggenza da settembre, l'anno scolastico si prepara a partire con grandi carenze sul fronte del personale Ata. In settimana sono stati assegnati, per le scuole veneziane, 70 ruoli per collaboratori scolastici, 31 per assistenti amministrativi, 12 per assistenti tecnici, 2 cuochi e un guardarobiere. «Sarà un avvio dell'anno molto critico per la mancanza di personale Ata commenta Giusy Signoretto, segretaria generale della Flc Cgil di Venezia - Le assunzioni sono pochissime e gli organici scarsi. In alcuni istituti sarà difficile garantire l'apertura e la chiusura in caso di tempo pieno. Così come resta il problema dei docenti, anche in questo caso sotto organico». Si coprirà come sempre con le supplenze: «Ma siamo stanchi di andare avanti a precariato aggiunge Signoretti - La scuola poi rischia di essere l'ultimo pensiero di questo governo e di risentirne della crisi». Conferma Mariano Maretto della Cisl Scuola di Venezia: «L'organico compensativo, 340 assunzioni di personale Ata annunciate a luglio dalla direzione regionale, non arriverà. Il dirigente regionale uscente non firmerà questi posti. Si parte con la scuola in grossa difficoltà soprattutto per quanto riguarda collaboratori scolastici e assistenti amministrativi. A breve scoppierà anche il grave problema dei Dsga, nel veneziano abbiamo meno del 50% del personale in servizio rispetto ai posti, sono vacanti 45 posti su un totale di 98 istituti». I 45 posti vacanti di Direttori dei servizi generali e amministrativi non saranno colmati perché il concorso non è stato espletato. Si risolve almeno il problema dei dirigenti scolastici. Più della metà degli istituti veneziani era in reggenza ma da settembre lo resterà solo il sottodimensionato Murano e Burano. «Un punto di domanda spiegano dai sindacati resta anche sul Bruno Franchetti: il dirigente potrebbe essere spostato ad altra mansione. In quel caso arriverà un reggente».
I NUOVI DIRIGENTI
Per quanto riguarda Mestre Cristina Stocco arriva all'istituto Viale San Marco, Candeloro di Biagio al Pacinotti, Manuela Morosin al Querini e Michela Manente alla Giulio Cesare. In centro storico arriva Tiziana Rita Pagano al Dante Alighieri e Chiara Leone al Franca Ongaro di Lido Pellestrina. Al don Lorenzo Milani della Gazzera arriva Simona Selene Scatizzi e alla Parolari di Zelarino Luca Antonelli. Anche l'istituto Ilaria Alpi di Favaro avrà un nuovo preside: Marco Sinatora. Per quanto riguarda gli altri comuni, arriveranno Alessandra Paola Artusi (Furlan di Spinea), Nicolina Tania Ulisse (Mirano 2), Silvia Del Monte (Giovanni Gabrielli Mirano), Maria Naressi (D'Annunzio Jesolo), Niccolò Firriolo (Mattei di Meolo), Fabio Pesaresi (Manin di Cavallino), Massimo Bracci (De Amicis Eraclea), Angela Cecere (San Michele), Maura Massari (Martini di Scorzè), Pinuccia Ametta (Galilei Scorzè) Katia Tedeschi (Goldoni Martellago), Isabella Giaimo (Noventa di Piave), Cristina Basconi (Valeri di Campolongo), Stefania Sapienza (Alighieri di Salzano), Caterina Lombardi (Ic 2 Portogruaro Bertolini), Anna Maria Portulano (Don Toniatti di Fossalta di Portogruaro), Luciana Zirizzotti (Concordia), Daniela Boscolo (Veronese-Marconi di Chioggia) e Benedetta Moreschini (Palladio Caorle). Buona parte dei nuovi dirigenti arriva da altre regioni. Per tre anni però dovranno restare in Veneto.
Melody Fusaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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