CAVALLINO-TREPORTI
«Chiederemo nuovamente al Provveditorato per le opere pubbliche l'installazione di un guardrail lungo via di Saccagnana».
Ad annunciarlo è l'assessore alla viabilità Nicolò D'Este, che interviene dopo il terribile incidente di venerdì notte, costato la vita a Davide Zane, 22 anni di Burano che si trovava alla guida della sua Fiat 500, l'auto finita nel canale che fiancheggia la via e nella quale è rimasto intrappolato. A salvarsi miracolosamente, sono stati invece i due passeggeri, due fratelli di 17 e 22 anni, usciti dall'auto poco prima che il mezzo finisse sott'acqua.
IL PRECEDENTE
Ma quello di venerdì scorso è il secondo incidente mortale di questo tipo che avviene lungo via di Saccagnana in solo sei mesi. Lo scorso dicembre, a perdere la vita, fu Milena Zanella, 76 anni di Saccagnana, anche lei finita nel canale a bordo della sua auto. Per questo ora in molti chiedono l'installazione di una barriera lungo la riva del canale. «Siamo dispiaciuti per quanto accaduto a Davide commenta l'assessore D'Este - e siamo amareggiati perché in pochi mesi si è ripetuto un grave incidente. Abbiamo già evidenziato al Provveditorato, ente competente per le opere di marginamento dei canali, le criticità su via Saccagnana e manderemo una nuova segnalazione. Solleciteremo nuovamente indagini e soluzioni progettuali al Provveditorato perché sia aumentata la sicurezza in questo tratto, che dovrà rispettare anche ai vincoli ambientali di cui il nostro territorio è soggetto, considerato che l'opera di marginamento è stata fatta oltre 20 anni fa dallo stesso ente».
AUTOVELOX
Nel frattempo, lungo via di Saccagnana verrà installato un trubox, un contenitore per autovelox che servirà come deterrente contro la velocità delle auto. «Si tratta di un problema che tanti cittadini ci hanno segnalato continua a spiegare l'assessore alla Viabilità - a breve implementeremo la segnaletica e installeremo un trubox anche in questo rettilineo. Il trubox è stato ordinato ancora lo scorso mese, assieme ad altri due, e rientra tra le azioni amministrative e di intervento che abbiamo già programmato in risposta anche alle numerose segnalazioni di alta velocità ricevute dai residenti di Saccagnana. Dall'inizio del nostro mandato e per le nostre competenze, abbiamo subito cominciato ad investire risorse per mettere in sicurezza il nostro territorio e continueremo senza sosta a chiedere agli enti preposti di intervenire con importanti opere per la tutela di tutti».
Da ricordare che i funerali di Davide, si terranno domani, alle 11, nella chiesa di San Martino Vescovo. La notizia della sua morte ha suscitato un grande dolore sia nella comunità di Burano, dove viveva con il papà Andrea, ma anche a Cavallino-Treporti, zona che frequentava costantemente. Appassionato di calcio, era un tesserato del Calcio Treporti, anche se da tre anni giocava con il Burano, nel campionato di Terza Categoria, indossando anche la fascia di capitano. La società ha deciso di posare sulla bara la sua maglia. A dargli l'ultimo saluto saranno in molti. Ci sarà tutta la comunità di Burano che sta vivendo ore di grande dolore. Ci saranno poi gli amici litoranei, compresa una delegazione del Calcio Treporti.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Chiederemo nuovamente al Provveditorato per le opere pubbliche l'installazione di un guardrail lungo via di Saccagnana».
Ad annunciarlo è l'assessore alla viabilità Nicolò D'Este, che interviene dopo il terribile incidente di venerdì notte, costato la vita a Davide Zane, 22 anni di Burano che si trovava alla guida della sua Fiat 500, l'auto finita nel canale che fiancheggia la via e nella quale è rimasto intrappolato. A salvarsi miracolosamente, sono stati invece i due passeggeri, due fratelli di 17 e 22 anni, usciti dall'auto poco prima che il mezzo finisse sott'acqua.
IL PRECEDENTE
Ma quello di venerdì scorso è il secondo incidente mortale di questo tipo che avviene lungo via di Saccagnana in solo sei mesi. Lo scorso dicembre, a perdere la vita, fu Milena Zanella, 76 anni di Saccagnana, anche lei finita nel canale a bordo della sua auto. Per questo ora in molti chiedono l'installazione di una barriera lungo la riva del canale. «Siamo dispiaciuti per quanto accaduto a Davide commenta l'assessore D'Este - e siamo amareggiati perché in pochi mesi si è ripetuto un grave incidente. Abbiamo già evidenziato al Provveditorato, ente competente per le opere di marginamento dei canali, le criticità su via Saccagnana e manderemo una nuova segnalazione. Solleciteremo nuovamente indagini e soluzioni progettuali al Provveditorato perché sia aumentata la sicurezza in questo tratto, che dovrà rispettare anche ai vincoli ambientali di cui il nostro territorio è soggetto, considerato che l'opera di marginamento è stata fatta oltre 20 anni fa dallo stesso ente».
AUTOVELOX
Nel frattempo, lungo via di Saccagnana verrà installato un trubox, un contenitore per autovelox che servirà come deterrente contro la velocità delle auto. «Si tratta di un problema che tanti cittadini ci hanno segnalato continua a spiegare l'assessore alla Viabilità - a breve implementeremo la segnaletica e installeremo un trubox anche in questo rettilineo. Il trubox è stato ordinato ancora lo scorso mese, assieme ad altri due, e rientra tra le azioni amministrative e di intervento che abbiamo già programmato in risposta anche alle numerose segnalazioni di alta velocità ricevute dai residenti di Saccagnana. Dall'inizio del nostro mandato e per le nostre competenze, abbiamo subito cominciato ad investire risorse per mettere in sicurezza il nostro territorio e continueremo senza sosta a chiedere agli enti preposti di intervenire con importanti opere per la tutela di tutti».
Da ricordare che i funerali di Davide, si terranno domani, alle 11, nella chiesa di San Martino Vescovo. La notizia della sua morte ha suscitato un grande dolore sia nella comunità di Burano, dove viveva con il papà Andrea, ma anche a Cavallino-Treporti, zona che frequentava costantemente. Appassionato di calcio, era un tesserato del Calcio Treporti, anche se da tre anni giocava con il Burano, nel campionato di Terza Categoria, indossando anche la fascia di capitano. La società ha deciso di posare sulla bara la sua maglia. A dargli l'ultimo saluto saranno in molti. Ci sarà tutta la comunità di Burano che sta vivendo ore di grande dolore. Ci saranno poi gli amici litoranei, compresa una delegazione del Calcio Treporti.
Giuseppe Babbo
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