SPINEA
Si apre con una lettera del sindaco Silvano Checchin il Bilancio di fine mandato, comparso nel sito comunale e presto in distribuzione in tutte le case di Spinea. Un riassunto, tra immagini, numeri e grafici, degli ultimi 5 ma in alcuni casi anche di 10 anni di amministrazione. Un documento voluto e prodotto dall'amministrazione e che inevitabilmente ripercorre i successi nel governo della città, senza lasciare spazio a eventuali incompiute o a rimpianti, che il sindaco (che da giugno uscirà dalla vita politica cittadina affidando la guida della coalizione di centrosinistra al suo vice Emanuele Ditadi) non ha invece nascosto in occasione delle ultime interviste. «Se guardiamo il percorso decennale i risultati sono straordinari» - scrive Checchin che ne cita alcuni: l'investimento di 24 milioni di euro per migliorare il patrimonio pubblico, in particolare le scuole; la riduzione del debito da 10 a 3 milioni; il recupero dell'evasione ed elusione per oltre 2 milioni e mezzo; la riduzione delle spese correnti per mutui e personale per 1 milione di euro l'anno. «Abbiamo ereditato una situazione finanziaria problematica - riassume - Chiuderemo il consuntivo 2018 con oltre 3 milioni di avanzo».
Si analizza il bilancio complessivo, che tra il 2014 e il 2018 ha spaziato tra i 21 e i 23 milioni di euro e le principali missioni e quindi voci di spesa. Alla voce punti di forza, il bilancio di fine mandato parte con i servizi scolastici, dalle spese per la messa in sicurezza e le manutenzioni alla fotografia complessiva dell'offerta ai cittadini. Sono 30, per esempio le classi a tempo pieno attivate per andare incontro alle esigenze delle famiglie, 204624 i pasti erogati in mensa agli studenti nel 2018 con l'inserimento di prodotti bio e a km. zero. Tra i progetti creati, si cita lo spazio Open per gli under 18 all'ex scuola Disney e Insieme dedicato ai bambini con difficoltà di apprendimento. Si continua con i servizi sociali: dei 4 milioni di euro spesi ogni anno vengono ripercorsi i servizi e le attività svolte; tra gli altri, lo sviluppo della Cittadella della salute con le residenze per anziani, il distretto e la convenzione, che partirà a breve, per i 10 mini-appartamenti per anziani parzialmente autosufficienti.
LA SICUREZZA
Il rendiconto prosegue con dati sulla sicurezza (oltre 50 telecamere messe a disposizione dei carabinieri) sulla tutela dell'ambiente, sul rapporto con il volontariato e il gruppo Mi prendo cura, sull'aumento di piste ciclabili. «Tutto quello che è stato realizzato è frutto del lavoro di una squadra di amministratori e consiglieri» chiude il sindaco, che tra gli altri ringrazia anche le minoranze per collaborazione.
Melody Fusaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si apre con una lettera del sindaco Silvano Checchin il Bilancio di fine mandato, comparso nel sito comunale e presto in distribuzione in tutte le case di Spinea. Un riassunto, tra immagini, numeri e grafici, degli ultimi 5 ma in alcuni casi anche di 10 anni di amministrazione. Un documento voluto e prodotto dall'amministrazione e che inevitabilmente ripercorre i successi nel governo della città, senza lasciare spazio a eventuali incompiute o a rimpianti, che il sindaco (che da giugno uscirà dalla vita politica cittadina affidando la guida della coalizione di centrosinistra al suo vice Emanuele Ditadi) non ha invece nascosto in occasione delle ultime interviste. «Se guardiamo il percorso decennale i risultati sono straordinari» - scrive Checchin che ne cita alcuni: l'investimento di 24 milioni di euro per migliorare il patrimonio pubblico, in particolare le scuole; la riduzione del debito da 10 a 3 milioni; il recupero dell'evasione ed elusione per oltre 2 milioni e mezzo; la riduzione delle spese correnti per mutui e personale per 1 milione di euro l'anno. «Abbiamo ereditato una situazione finanziaria problematica - riassume - Chiuderemo il consuntivo 2018 con oltre 3 milioni di avanzo».
Si analizza il bilancio complessivo, che tra il 2014 e il 2018 ha spaziato tra i 21 e i 23 milioni di euro e le principali missioni e quindi voci di spesa. Alla voce punti di forza, il bilancio di fine mandato parte con i servizi scolastici, dalle spese per la messa in sicurezza e le manutenzioni alla fotografia complessiva dell'offerta ai cittadini. Sono 30, per esempio le classi a tempo pieno attivate per andare incontro alle esigenze delle famiglie, 204624 i pasti erogati in mensa agli studenti nel 2018 con l'inserimento di prodotti bio e a km. zero. Tra i progetti creati, si cita lo spazio Open per gli under 18 all'ex scuola Disney e Insieme dedicato ai bambini con difficoltà di apprendimento. Si continua con i servizi sociali: dei 4 milioni di euro spesi ogni anno vengono ripercorsi i servizi e le attività svolte; tra gli altri, lo sviluppo della Cittadella della salute con le residenze per anziani, il distretto e la convenzione, che partirà a breve, per i 10 mini-appartamenti per anziani parzialmente autosufficienti.
LA SICUREZZA
Il rendiconto prosegue con dati sulla sicurezza (oltre 50 telecamere messe a disposizione dei carabinieri) sulla tutela dell'ambiente, sul rapporto con il volontariato e il gruppo Mi prendo cura, sull'aumento di piste ciclabili. «Tutto quello che è stato realizzato è frutto del lavoro di una squadra di amministratori e consiglieri» chiude il sindaco, che tra gli altri ringrazia anche le minoranze per collaborazione.
Melody Fusaro
