Cortina, pasti gourmet e grandi vini in quota

Lunedì 6 Luglio 2020
IN MONTAGNA
Dicono che sarà un anno boom per la montagna, che la vacanza ideale del dopo pandemia sarà fra prati e vette, fra sole e aria, grandi spazi e aria pura. In attesa che i fatti confermino le previsioni, le Dolomiti ampezzane si preparano ad accogliere i visitatori offrendo loro non solo le bellezze naturali ma anche una proposta gastronomica di alto livello. Da gli stellati Tivoli e Capriolo, alla Corte del Lampone dell'Hotel Rosa Petra, dai classicissimi Baita Fraina, Beppe Sello, Villa Oretta e Toulà, alla storica famiglia Melon, fino al Piccolo Brite (per non parlare del più recente, spettacolare, Lodge Alverà)
IN VETTA
Il 4 luglio, ad esempio, ha riaperto il Masi Wine Bar Al Druscié, prima fermata della nuova cabinovia Freccia nel Cielo, con il suo esclusivo connubio tra i vini pregiati delle Cantine Masi e le eccellenze culinarie venete, in un contesto paesaggistico unico, a 1778 metri, con una spettacolare vista su Cortina e le Dolomiti. Con un menu che proporrà un'ampia gamma di percorsi di degustazione abbinati alle grandi, classiche bottiglie della casa (da l l'Amarone Costasera al Campofiorin) ma anche, in sintonia con la stagione, vini bianchi come gli ultimi nati di casa Masi, i Lugana Lunatio e Beldosso, biologici, nel segno della sostenibilità. L'uso del vino come ingrediente si esprime poi in piatti come la tagliata di bavetta di manzo glassata al Toar, o il petto e coscia di piccione con salsa di bietole, ciliegie e riduzione al Vaio Armarone, o, ancora, il vitello tonnato con fior di capperi e cipolla caramellata al Passo Doble. Info: www.masi.it.
IN VALLE
Tornando a valle, da non perdere anche le proposte del Cristallo, 5 stelle lusso il cui chef Marco Pinelli, tra erbe spontanee, funghi, prodotti di malga, riscopre la vocazione gourmet del territorio, lasciandosi ispirare dai piccoli produttori del territorio, ma anche dai paesaggi, i colori, i profumi che lo circondano, trasformandoli in un'esperienza culinaria. E così troviamo la Trota in tre modi, con pastinaca, crema di latte di malga, crumble di ribes e rosa canina, l'«Esplosione di porcini» in varie preparazioni, accompagnati da un brodetto di speck; le tagliatelle di segale con ragù di agnello di Alpago, gel di lamponi e note aromatiche di finocchietto e cumino; La Pantera Rosa-risotto Vialone Nano, barbabietola, crema acida e uova di salmerino , omaggio all'omonimo film con Peter Sellers. E, per chiudere, Latte e Caffè, una bavarese al caffè con spuma al latte.
E poi il gran ritorno della pizza gourmet di Simone Padoan: il suo temporary pop-up aperto a cena dal 18 luglio al 13 settembre, dal martedì alla domenica, proporrà le pizze proposte lo scorso inverno ma rivisitate in chiave estiva: la Polenta e Baccalà servita con melanzane e pomodori confit, o la Ampezzana, con Fermentino, speck e porcini.
Tutto questo mentre è appena arrivata l'attesa conferma: anche quest'anno si farà il Cortina Summer Party, probabilmente il più atteso appuntamento gourmet all'aperto della conca ampezzana: il giorno scelto è il 20 agosto, sui prati del rifugio Socrepes.
Claudio De Min
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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