CLODIENSE BEFFATA NEL FINALE

Lunedì 18 Febbraio 2019
SERIE D
Nel segno del colibrì arriva la seconda vittoria in casa consecutiva, ottenuta in un prototipo di spareggio salvezza, alla settecentesima gara interregionale dei biancorossi fra campionati e coppe in serie D.
Con il suo primo gol, dopo il ritorno dal Pordenone, Marco De Anna entra nei 10 minuti finali e lascia l'impronta che più serviva al Tamai.
Manca poco al 90' quando l'attaccante ancora fresco ribadisce in rete, preciso e potente, il pallone in precedenza respinto d Camerlengo dopo cross di Spigariol.
La sfera passa fra le gambe dell'incolpevole Cuomo e per il portiere veneto c'è ben poco da poter fare.
L'esultanza di De Anna dice molte cose sulla tensione accumulata dentro in queste settimane. Qualcosa trapelerà anche dalle affermazioni dopo gara.
Più complicata la situazione granata dopo questa sconfitta. Gara che la Clodiense non merita di perdere, ma in questo momento al contrario di quanto succedeva prima un episodio mezzo e mezzo va in favore del Tamai.
Il calcio non è scienza esatta e la contabilità finale non è figlia della matematica nella sommatoria delle occasioni create. Mette la testa fuori la squadra di Bianchini e, al 9', Alcantara pesca Maccan a centro area: calciando da una zolla, fra dischetto del rigore e porta, l'attaccante centra Camerlengo.
Cresce lo schieramento di Vittadello e dopo il quarto d'ora un piazzato di Nappello, da una trentina di metri in diagonale da sinistra, manda in presa Mason. Poi Erman ruba palla a centrocampo, lancia Martino in profondità, tiro rasoterra che l'estremo difensore di casa devia allargandolo. Raccoglie Fioretti, il quale a sua volta rimette in mezzo. La sfera torna a Martino dall'altra parte dell'area che, con Dalla Vedova alle spalle, cade e si piglia un cartellino giallo per simulazione.
Nappello da un lato e Colombera dall'altro calciano sull'esterno delle opposte reti i palloni, dopo i piazzati. Colleziona calci d'angolo il Tamai, ma non crea problemi a Camerlengo.
La prima occasione della ripresa è la deviazione aerea di Cinque, poco oltre l'incrocio. All'attaccante non viene convalidata una segnatura a metà frazione per posizione irregolare.
Il Tamai si fa notare in avanti quando Giglio gestisce un pallone centralmente, che poi scarica su Terranova. La conclusione a botta sicura da una decina di metri viene rimediata in angolo Torna a farsi pericolosa la Clodiense, che meglio tiene anche il centrocampo e comanda di più il flusso del gioco.
Alla mezzora Fioretti impegna Mason, che respinge con la mano destra a terra il tiro. Lo stesso portiere, successivamente, smanaccia una palla filtrante da destra su cui nessun chioggiotto si tuffa.
Gli dei del calcio alla fine sono benevoli con i più bisognosi. Dopo che De Anna ha fatto esultare la tribuna biancorossa e ricevuto l'abbraccio della squadra, che non è proprio giornata per la Clodiense lo si vede anche in pieno recupero. Quando un pallone su calcio d'angolo di Nappello attraversa nuovamente tutto lo specchio della porta, a mezzo passo dalla linea bianca, la selva di corpi non sfiora nemmeno la palla e se ne esce anche l'ultima ipotesi di pareggio.
Roberto Vicenzotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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