Cittadella arte&vino il Giardino Gourmet

Lunedì 23 Settembre 2019
L'ANTEPRIMA
Sarà Alessandro Scorsone, sommelier e maestro di cerimonie di palazzo Chigi, a battezzare l'edizione 2019 di Cittadella Arte Vino. La rassegna enologica sarà preceduta da un'anteprima dedicata a ostriche e bollicine, intitolata Sei classici per sei regine che si svolgerà sabato 28. Alle 18 a villa Colombara, poco fuori Cittadella, le ostriche del selezionatore Pietro Nughes saranno abbinate alle bollicine dell'azienda Nicola Gatta di Gussago, nel bresciano. Saranno presentati sei metodo classico biodinamici ottenuti dai terreni dell'azienda nella parte più orientale della Franciacorta.
CINQUANTA CANTINE
La due-giorni dedicata al vino è alla seconda edizione. Nata da un'idea di Roberto Cecchele e Cristian Conte, aprirà le porte domenica 29 e lunedì 30. L'anno scorso gli ingressi furono seicento, quest'anno si prevede aumenteranno. A villa Colombara troveranno spazio cinquanta cantine provenienti da tutta Italia, con circa 250 etichette. Oltre ai vignaioli, saranno presenti cinque birrifici e dieci produttori di specialità gastronomiche: andranno ad arricchire il Giardino gourmet, nel quale troveranno spazio, tra gli altri, i locali di Cittadella la Taverna degli artisti, J'adore sushi restaurant, Trattoria ai mediatori, Zanco food project.
ARTE IN VILLA
La caratteristica della rassegna sta nel fatto che la cultura enologica si intreccia con l'arte, quella che gli studenti del liceo artistico Fanoli di Cittadella hanno concretizzato in opere e installazioni collocate nella barchessa e nel piano nobile della villa. Gli studenti sono anche i protagonisti del concorso di idee per realizzare l'etichetta della manifestazione.
La proposta enologica è curata grazie alla partnership con il Consorzio vini Colli Berici. Fra i produttori di vino da segnalare Ferrari, Zorzettig, Bisol, Ruggeri, De Faveri, Zanotelli. Sono previste anche quattro degustazioni dedicate ai vini d'anfora di Elena Casadei, al Prosecco docg, al Valpolicella e al Colli Berici, che saranno esplorati attraversi i vini di sei aziende.
OSTRICHE & BOLLICINE
L'anteprima su ostriche e bollicine Gatta prevede questi abbinamenti: le due ostriche Fine de Claire, allevate da due diverse aziende nel bacino Marennes-Oléron sulla costa occidentale francese, saranno abbinate al Quattrocento Extra Brut e al Rosé de Noirs Nature; l'ostrica della selezione Les Huitres de Monsieur Jean Paul Huitres allevata in Normandia si degusterà con il Blanc de Blancs Nature; la varietà Marie Morganes di Brest, Bretagna, si accompagnerà al Blanc de Noirs Nature; la Perla de l'Imperatrice, Special originaria della zona di Cape Ferret, Gironda, sarà proposta con il Molener Extra Brut. L'ultima ostrica in degustazione, la varietà Regal allevata nella Clew Bay di West Port nel nordovest dell'Irlanda, sarà presentata con il Metodo Classico Ombra Cuvée Brut. I biglietti della manifestazione vanno da 10 a 18 euro, a seconda di giorno e ora. Quello per la degustazione (posti limitati, prenotazione solo on line) è di 58 euro.
Antonio Di Lorenzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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