CINEMA
Sarà Sergio Martino l'ospite principale della 17. Edizione del Trieste

Domenica 22 Ottobre 2017
CINEMA
Sarà Sergio Martino l'ospite principale della 17. Edizione del Trieste Science+Fiction Festival, in programma nella città giuliana dal 31 ottobre al 5 novembre. Al regista, punto di riferimento fondamentale del cinema popolare italiano, va infatti il premio Urania d'Argento. Gli verrà consegnato il 2 novembre, durante la presentazione della sua autobiografia e la proiezione di 2019 Dopo la caduta di New York, film apocalittico post-atomico, all'epoca tacciato di essere troppo simil-carpenteriano. Amatissimo ovviamente da Quentin Tarantino, Martino spiegherà il suo percorso di rivalutazione critica, grazie allo sguardo delle nuove generazioni.
Inaugurato da Marjorie prime di Michael Almereyda, che tocca il tema della resurrezione olografica delle persone care, con Geena Davis e Tim Robbins, il festival, organizzato dalla Cappella Underground, propone come al solito un punto aggiornato sul cinema di genere fantascientifico. La selezione presenta ben tre concorsi internazionali, ma l'evento più atteso è la 21. Golden Méliès Ceremony, in programma il 3 novembre, con l'assegnazione dei Mèliès d'or. Per l'occasione l'ospite d'onore sarà il musicista Stefano Bollani, in un concerto tutto dedicato al cinema fantastico.
Tredici film nel concorso principale, tutti in anteprima italiana: tra i titoli Cold skin di Xavier Gens, dal timbro lovecraftiano; Beyond Skyline di Liam O'Donnell, già autore di Skyline; Hostile di Mathieu Turi, ulteriore incubo post Apocalisse. Tra i fuori concorso ecco l'ultimo lavoro di Kiyoshi Kurosawa Before we vanish, passato a maggio per Cannes, e l'ennesimo Takashi Miike di Blade of the Immortal, basato sul famoso manga di Hiroaki Samura.
Con film di chiusura si va ormai tra i grandi classici: ecco allora lo spielberghiano Incontri ravvicinati del terzo tipo, nella sua versione restaurata in 4k, nella sezione che comprende anche il carpenteriano Halloween La notte delle streghe, in lingua originale e rimasterizzata in digitale, con una speciale introduzione del regista; e ancora: La notte dei morti viventi di Romero, Plan 9 from outer space di Ed Wood e la versione rimontata da Luigi Cozzi di Godzilla.
Adriano De Grandis
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