CHIOGGIA
«Prima di invitare Salvini a Chioggia, Ferro faccia la sua parte

Martedì 23 Luglio 2019
CHIOGGIA
«Prima di invitare Salvini a Chioggia, Ferro faccia la sua parte come sindaco». Marco Dolfin, consigliere comunale della Lega, replica alle affermazioni del sindaco, Alessandro Ferro, che aveva espresso l'intenzione di mostrare personalmente al ministro dell'Interno, quanto le spiagge di Sottomarina siano assediate dai venditori abusivi. In questi giorni la polizia locale sta compiendo retate quasi quotidiane contro il commercio illegale e sono stati sequestrati migliaia di pezzi, sanzionati venditori e acquirenti, denunciati e allontanati con i Daspo gli irregolari e sia Ferro sia Dolfin plaudono all'opera degli agenti ma il primo cittadino vorrebbe avere a disposizione più forze per stroncare il fenomeno. «Vorrei ricordare a Ferro dice Dolfin che la competenza per la polizia locale è sua e della sua giunta. A Chioggia, oggi, sono in servizio 40 agenti, ma servirebbero almeno 30 unità in più (in base allo standard di 1 ogni 700 abitanti) e invece l'amministrazione Ferro ne ha assunto soltanto uno per rimpiazzarne un altro deceduto qualche mese fa. E solo sei assunzioni stagionali (ma quelli oggi in servizio sono appena quattro) pagate con i fondi stanziati dal ministero dell'Interno (cioè Salvini) con l'operazione Spiagge sicure. In altre parole, per la sicurezza sulle spiagge e la lotta all'abusivismo commerciale, la giunta Ferro, non ha stanziato neppure un euro. E non mi venga dire il primo cittadino che i soldi non ci sono: il Decreto sviluppo prevede che il personale della polizia locale può essere assunto senza i vincoli di bilancio». (d.deg.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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