CHIOGGIA
Mano pesante di Ascom contro il Comune: «Se non ci saranno cambiamenti

Giovedì 23 Maggio 2019
CHIOGGIA
Mano pesante di Ascom contro il Comune: «Se non ci saranno cambiamenti pronti all'azione legale contro le modifiche al regolamento di polizia urbana e congelamento di tutte le manifestazioni che vedevano l'associazione protagonista a fianco dell'amministrazione comunale». È un fiume in piena il presidente Alessandro Da Re a cui la possibilità che venga tolta la licenza a chi non paga le tasse non è andata proprio giù: «Sul regolamento appena discusso e approvato in consiglio comunale noi riteniamo che ci sia stata una discriminazione - spiega Da Re - Si è andati a colpire la categoria del commercio per dare un segnale ad un'altra categoria (gli stabilimenti balneari che hanno un contenzioso aperto con il Comune per la tassa sui rifiuti, ndr) e questo non possiamo tollerarlo. Se fosse stato deciso che chiunque non paga le tasse chiude non saremmo qui a parlare. Ma è stata presa di mira solo la nostra categoria e questo non va bene. Da un primo parere legale ci sono tutti i presupposti per portare avanti un ricorso. Chi amministra una città come Chioggia, dovrebbe prima di tutto capire perché i nostri imprenditori e commercianti pagano così tanto. In aprile e maggio abbiamo perso il 20 % del fatturato per il maltempo e ci vengono chiesti gli stessi importi degli anni scorsi, anche se, nel caso della Tari, non si producono rifiuti».
ATTACCO A LUNARDI
Critiche anche alla consigliera del Movimento 5 Stelle Ilaria Lunardi: «All'ultimo consiglio comunale continua Da Re ha detto di ritenere giusto che chi non paga entro una certa scadenza chiuda l'azienda. Forse non sa che la nostra categoria contribuisce più di chiunque altro al Pil del Comune. Ci ha di fatto dato degli evasori senza tenere conto delle cifre stratosferiche che vengono chieste a certe attività». Ascom chiude anche alla collaborazione con il Comune per gli eventi estivi: «Il carnevale estivo è già in calendario e su quello ci riserviamo di ragionare conclude Da Re ma sugli altri eventi la giunta dell'associazione ha deciso di non collaborare con l'amministrazione comunale. Non siamo un bancomat: abbiamo dato due anni e mezzo di rodaggio a questa giunta e meritiamo rispetto». Alla base delle scelte fatte dall'amministrazione, secondo Ascom, ci sarebbe il contenzioso degli stabilimenti balneari per i mancati pagamenti della Tari.
SILVIA VIANELLO
«Le tasse gli imprenditori le pagano chiarisce Silvia Vianello, presidente del Consorzio ConChioggiaSì ma c'è un contenzioso sulla Tari. Ci sono stabilimenti balneari che non utilizzano Veritas per l'asporto dei rifiuti, come previsto del resto dalla legge, e non si capisce perché dovrebbero pagare comunque. Serve chiarezza».
Marco Biolcati
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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