Cetto al cinema fa fatica Gli sketch non funzionano

Venerdì 22 Novembre 2019
Cetto al cinema fa fatica Gli sketch non funzionano
Stavolta Cetto non c'è, senzadubbiamente. Ed è un peccato, perché Antonio Albanese è sempre bravissimo, e il suo personaggio di imprenditore corrotto, colluso, omertoso, sessista, maschilista, xenofobo e ossessionato dal pilu è un vero spasso nel suo drammatico sguardo sul mondo. Alla sua terza avventura dopo Qualunquemente del 2010 e Tutto tutto niente niente del 2012, Cetto & C. faticano a reggere il passo del lungometraggio, ingabbiati nei tempi degli sketch del cabaret che al cinema funzionano poco. Così le intuizioni dissacranti e divertenti, come quella di riportare un re in Italia e di trasformare i suoi abitanti in un gregge di sudditi («o da deputati in vassalli»), si disperdono in una scrittura sciatta e prevedibile che non sostiene i dialoghi, gli scambi di battute, ma soprattutto il ritmo e l'energia comica del film, che procede a sbalzi tra gag e pistolotti («gli italiani si bevono qualunque minchiata, basta sempre promettere l'impossibile e venderlo come garantito»).
Manfredonia costruisce la sua commedia attorno all'energia comica e al talento di Albanese, tentando di giocare la carta della parodia senza però crederci fino in fondo. Attorno a Cetto fa muovere una vera e propria corte di personaggi-caricatura mordi e fuggi che durano il lampo di un sorriso, e persino il Re si ritrova costretto a ripetere se stesso senza mai toccare picchi di assurdità. Il tema della sovranità sul territorio italiano non attiva una girandola di idee insommamente folli capaci di ridicolizzare il nostro tempo e «capitani» dell'oggi smaniosi di accaparrasi i voti di milioni di scontenti. Cetto opta invece per il registro fiabesco, con tanto di castello, paggi, trombe, cavalli, caccia alla volpe, lezioni di bon ton e matrimoni combinati, cadendo così nei soliti clichè dei racconti di corte. Alla fine, la commedia annaspa senza ossigeno. Tutto sommato, da Cetto Re ci si aspettava di più.
Chiara Pavan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci