LA RICERCA
Wanda va due volte la settimana in palestra e odia gli oroscopi. A cent'anni il futuro è meglio goderselo ora per ora. «La medicina ha aggiunto anni alla vita -sospira - Ma tocca a noi aggiungere vita agli anni». Oltre i cento, la lancetta si riposiziona sullo zero. E tutto ricomincia. L'energia, va da sè, non è quella degli anni migliori. Ma il desiderio di vivere si fa più ostinato. Tutti, insomma, aspirano al ruolo di primatisti del passaggio terreno.
In Veneto vivono 1412 centenari. E 35 pluricentenari (da 106 anni in poi, età scelta a puro titolo di convenzione per quelli che hanno abbondantemente superato la boa dei 100 anni) a Nordest. Sono l'avanguardia di una demografia estrema che dovrebbe portare ad un generale innalzamento dell'età media nei prossimi 8 anni. Crisi permettendo. L'Italia in ogni caso è nella rosa di stati più longevi del globo. Insieme a Giappone, India, Cina e Stati Uniti. E anche se in alcune province venete come Treviso in un solo anno sono scomparsi 43 ultracentenari, il Nordest rimane la macroregione italiana della lunga vita. Insieme a Sardegna e Lombardia.
TUTTI I NONNI DA RECORD
La veneta più anziana, decana del club dei super centenari e la 29.esima persona più vecchia d'Italia è Luigia Pavoncelli nata a Pescantina (Verona) 22 maggio 1908. Poi Cecilia Seghizzi, goriziana, nata il 5 settembre 1908 e Cesira Graffiti di San Giorgio di Nogaro (16 settembre 1908). Risiede a Treviso ma è nata a Verona Lina Spano, 109 anni e 75 giorni. Sono 241 in tutto gli ultracentenari d'Italia. Hanno dai 107 anni in su.
I centenari sono invece 17.630, circa il 15% vive a Nordest, tra Veneto e Friuli. La città veneta con il numero più alto è Padova, con 287 over 100 (246 donne e 41 uomini). Bene anche Treviso con 258 seguita da Venezia (248) e Verona (236). In coda Belluno (89) e Rovigo (73).
Il trend è in lieve flessione negli ultimi tre anni, ma è quasi raddoppiato dal 2007. L'anno migliore? Il 2015, con 1615 centenari in vita. Nella top ten delle regioni più longeve d'Italia non manca il Friuli con il club dei centenari FVG. Dell'esclusivo club fanno parte 586 residenti del Friuli Venezia Giulia su oltre un milione 225 mila abitanti. Sono gli ultracentenari, 4,8 casi ogni 10 mila cittadini.
O per meglio dire le ultracentenarie perchè nel circolo della longevità l'87,4% è rappresentato da donne. I maschi che hanno superato la boa del secolo di vita sono appena 74, mentre le signore toccano il numero di 512. In particolare la provincia di Trieste raggiunge il più alto numero di unità per residenti (6,9 su 10 mila) che la colloca al primo posto assoluto in Italia.
INVECCHIAMENTO ATTIVO
Ma come vivono e che aspirazioni hanno gli highlander a Nordest? Molti adorano la musica. Al punto che in Trentino è stata fondata l'orchestra dei centenari. A Padova sono riuniti nel Club over 100 Ricomincio da zero: corsi ad hoc e gite sociali a misura di super anziano. Perchè questi grandi vecchi sono un mondo. Che vive nel ricordo del passato e sosta dentro un presente che non vuole abbandonare. Meglio parlare di amortali, visto che ad un generale invecchiamento della popolazione non corrisponde un pari innalzamento della mortalità. Una sorta di longevità di massa che sposta l'asticella della vita media. La speranza di vita tocca gli 81 anni per gli uomini e sfiora gli 86 per le donne mentre il numero dei centenari raddoppia ogni nove anni.
L'altro grande segreto è la de-senilizzazione. Non solo si sviluppano corsi di alimentazione per grandi anziani, poveri di zuccheri e grassi e basati soprattutto su proteine e vegetali. Ma si assiste ad una generale giovanilizzazione dei comportamenti. La vera vecchiaia, insomma, arriva dopo gli 80 anni.
Sport interessi relazioni: questa la ricetta dell'invecchiamento attivo.
Secondo il Pew Research Center - un think tank statunitense - il numero delle persone over 100 aumenterà a livello mondiale di ben otto volte da qui al 2050. Infatti, mentre oggi i centenari nel pianeta sono 451mila ed erano appena 95mila nel 1990 al 2050 dovrebbero essere 3 milioni 676mila. E forse il secolo di vita non farà più sensazione.
A CACCIA DI CENTENARI
Dopo l'acchiappafantasmi, l'acchiappa-centenari. Si chiama James Clement e vuole isolare i genomi dei super longevi. Attraversa i continenti a caccia del Dna dei nostri nonni. Clement, fondatore dell'associazione nonprofit betterhumans.org, è un transumanista: come Sergey Brin, Larry Page e altri big della Silicon Valley vuole estendere la durata della vita umana con la biotecnologia. L'idea è quella di isolare un ristretto insieme di geni e riprodurli in farmaci allungavita. Come recluta gli over? Con degli speciali google alerts per anniversari con numeri di candeline superiori alla norma.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Wanda va due volte la settimana in palestra e odia gli oroscopi. A cent'anni il futuro è meglio goderselo ora per ora. «La medicina ha aggiunto anni alla vita -sospira - Ma tocca a noi aggiungere vita agli anni». Oltre i cento, la lancetta si riposiziona sullo zero. E tutto ricomincia. L'energia, va da sè, non è quella degli anni migliori. Ma il desiderio di vivere si fa più ostinato. Tutti, insomma, aspirano al ruolo di primatisti del passaggio terreno.
In Veneto vivono 1412 centenari. E 35 pluricentenari (da 106 anni in poi, età scelta a puro titolo di convenzione per quelli che hanno abbondantemente superato la boa dei 100 anni) a Nordest. Sono l'avanguardia di una demografia estrema che dovrebbe portare ad un generale innalzamento dell'età media nei prossimi 8 anni. Crisi permettendo. L'Italia in ogni caso è nella rosa di stati più longevi del globo. Insieme a Giappone, India, Cina e Stati Uniti. E anche se in alcune province venete come Treviso in un solo anno sono scomparsi 43 ultracentenari, il Nordest rimane la macroregione italiana della lunga vita. Insieme a Sardegna e Lombardia.
TUTTI I NONNI DA RECORD
La veneta più anziana, decana del club dei super centenari e la 29.esima persona più vecchia d'Italia è Luigia Pavoncelli nata a Pescantina (Verona) 22 maggio 1908. Poi Cecilia Seghizzi, goriziana, nata il 5 settembre 1908 e Cesira Graffiti di San Giorgio di Nogaro (16 settembre 1908). Risiede a Treviso ma è nata a Verona Lina Spano, 109 anni e 75 giorni. Sono 241 in tutto gli ultracentenari d'Italia. Hanno dai 107 anni in su.
I centenari sono invece 17.630, circa il 15% vive a Nordest, tra Veneto e Friuli. La città veneta con il numero più alto è Padova, con 287 over 100 (246 donne e 41 uomini). Bene anche Treviso con 258 seguita da Venezia (248) e Verona (236). In coda Belluno (89) e Rovigo (73).
Il trend è in lieve flessione negli ultimi tre anni, ma è quasi raddoppiato dal 2007. L'anno migliore? Il 2015, con 1615 centenari in vita. Nella top ten delle regioni più longeve d'Italia non manca il Friuli con il club dei centenari FVG. Dell'esclusivo club fanno parte 586 residenti del Friuli Venezia Giulia su oltre un milione 225 mila abitanti. Sono gli ultracentenari, 4,8 casi ogni 10 mila cittadini.
O per meglio dire le ultracentenarie perchè nel circolo della longevità l'87,4% è rappresentato da donne. I maschi che hanno superato la boa del secolo di vita sono appena 74, mentre le signore toccano il numero di 512. In particolare la provincia di Trieste raggiunge il più alto numero di unità per residenti (6,9 su 10 mila) che la colloca al primo posto assoluto in Italia.
INVECCHIAMENTO ATTIVO
Ma come vivono e che aspirazioni hanno gli highlander a Nordest? Molti adorano la musica. Al punto che in Trentino è stata fondata l'orchestra dei centenari. A Padova sono riuniti nel Club over 100 Ricomincio da zero: corsi ad hoc e gite sociali a misura di super anziano. Perchè questi grandi vecchi sono un mondo. Che vive nel ricordo del passato e sosta dentro un presente che non vuole abbandonare. Meglio parlare di amortali, visto che ad un generale invecchiamento della popolazione non corrisponde un pari innalzamento della mortalità. Una sorta di longevità di massa che sposta l'asticella della vita media. La speranza di vita tocca gli 81 anni per gli uomini e sfiora gli 86 per le donne mentre il numero dei centenari raddoppia ogni nove anni.
L'altro grande segreto è la de-senilizzazione. Non solo si sviluppano corsi di alimentazione per grandi anziani, poveri di zuccheri e grassi e basati soprattutto su proteine e vegetali. Ma si assiste ad una generale giovanilizzazione dei comportamenti. La vera vecchiaia, insomma, arriva dopo gli 80 anni.
Sport interessi relazioni: questa la ricetta dell'invecchiamento attivo.
Secondo il Pew Research Center - un think tank statunitense - il numero delle persone over 100 aumenterà a livello mondiale di ben otto volte da qui al 2050. Infatti, mentre oggi i centenari nel pianeta sono 451mila ed erano appena 95mila nel 1990 al 2050 dovrebbero essere 3 milioni 676mila. E forse il secolo di vita non farà più sensazione.
A CACCIA DI CENTENARI
Dopo l'acchiappafantasmi, l'acchiappa-centenari. Si chiama James Clement e vuole isolare i genomi dei super longevi. Attraversa i continenti a caccia del Dna dei nostri nonni. Clement, fondatore dell'associazione nonprofit betterhumans.org, è un transumanista: come Sergey Brin, Larry Page e altri big della Silicon Valley vuole estendere la durata della vita umana con la biotecnologia. L'idea è quella di isolare un ristretto insieme di geni e riprodurli in farmaci allungavita. Come recluta gli over? Con degli speciali google alerts per anniversari con numeri di candeline superiori alla norma.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
