Cent'anni di Ligabue Storia di un'impresa

Sabato 21 Settembre 2019
L'ANNIVERSARIO
È una cifra tonda tonda. Cento anni di lavoro, di fatica, di soddisfazioni. Cento anni di attività per un'azienda che ha segnato la realtà produttiva veneziana. Sono soprattutto i documenti, le testimonianze, i filmati, le immagini che hanno fatto grande un'impresa come Ligabue. Oggi s'inaugura alla Scuola Grande della Misericordia, a Venezia, una grande mostra che ripercorrerà la storia dell'azienda dalla sua fondazione ad oggi, attraverso le figure di Anacleto (1894-1971), il fondatore; Giancarlo, figura poliedrica di imprenditore, intellettuale, paleontologo, politico ed esploratore, scomparso nel 2015 e infine del figlio Inti Ligabue che ha preso in mano le redini di una società oggi presente in 14 Paesi, con 7700 collaboratori. Uno sguardo lungo un secolo attraverso le conquiste della Ligabue spa, ma anche attraverso gli eventi che hanno contrassegnato questi cento anni, dalle due guerre mondiali, ai boom e alle crisi economiche, alle trasformazioni politiche fino alle nuove frontiere dell'innovazione tecnologica del Terzo Millennio.
LA TESTIMONIANZA
Lo spiega bene Inti Ligabue: «Se è dunque necessario - dice - connettere il passato con la realtà attuale, non poteva esserci occasione migliore che i 100 anni dell'azienda. Con l'attività del Centro studi e poi della Fondazione abbiamo sempre cercato di mantenere vive le nostre coscienze e di arricchire il nostro pensiero e quello di tante altre persone che vivono con noi e con le quali interagiamo. Abbiamo una storia da raccontare. Molti sono i compagni di viaggio, i personaggi, ma i veri protagonisti sotto traccia sono i tanti lavoratori della Ligabue, passati e presenti che con il loro impegno e professionalità, hanno contribuito al bene dell'azienda».
IL CARTELLONE
Per celebrare questo traguardo da domani saranno previste alcune iniziative che proseguiranno fino al 3 novembre prossimo. Oltre alla mostra, sarà presentato un cortometraggio animato d'autore a cura di Simone Massi con la voce narrante di Stefano Accorsi e la pubblicazione di una monografia a cura di Alessandro Marzo Magno e Inti Ligabue che ripercorrerà la storia della società e di chi ha contribuito al successo dell'azienda. Nel volume sono racchiusi i testi di Massimo Orlandini, Massimo Casarin, dell'ex ministro Alberto Clò, Adriano Favaro, Sebastiano Giorgi, Paolo Scarpi, Riccardo Alì. Ma non è tutto. Fedele alla propria mission di ricerca e divulgazione culturale, con attenzione particolare al mondo della scuola, la Ligabue ha organizzato un programma di incontri, conferenze e proiezione di documentari. Sotto la sigla Mercoledì dell'arte si alterneranno il critico Carlo Vanoni; Carlo Cottarelli, direttore dell'Osservatorio dei Conti pubblici; Luca Massimo Barbero, Pietro Marani, Tonino Zorzi, già allenatore della Reyer sotto la presidenza di Giancarlo Ligabue; Andrea Lucchetta; il geografo Franco Farinelli, Arrigo Cipriani e molti altri ancora. Nella mostra saranno proiettati per la prima volta, dopo un attento restauro, anche 24 documentari realizzati da Giancarlo Ligabue, grazie al suo Centro Studi, che raccontano le numerose esplorazioni compiute negli anni nei vari angoli della Terra. Inoltre il 30 ottobre per celebrare il compleanno di Giancarlo Ligabue sarà presentato un docu-film con decine di interviste, ricordi, e aneddoti di amici, collaboratori, scienziati, archeologi e ricercatori sull'opera dell'imprenditore scomparso. Infine per il ciclo i Dialoghi della Fondazione Ligabue, il 15 novembre, al Teatro Goldoni, si terrà un incontro aperto alla città con Samantha Cristofoletti, la prima donna astronauta italiana che racconterà la sua avventura nello spazio.
Paolo Navarro Dina
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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