CAVALLINO
Una serie di studi dedicati a San Francesco in programma fino alla

Giovedì 14 Novembre 2019
CAVALLINO
Una serie di studi dedicati a San Francesco in programma fino alla prossima primavera, organizzate per ricordare gli 800 anni dal passaggio di San Francesco d'Assisi nella laguna di Venezia, nel 1220. Gli incontri sono promossi dal Comune di Cavallino-Treporti nell'ambito del Patentino dell'Ospitalità, dal Centro Studi Torcellani presieduto da Marco Molin che ne cura l'aspetto storico e dalla comunità dei frati minori dell'isola di San Francesco del Deserto. Ad inaugurare il ciclo di incontri aperti a tutta la cittadinanza, domani, alle 20, nella sala dell'ex centro civico di Ca' Savio, sarà il professor Grado Giovanni Merlo, presidente della Società internazionale di studi Francescani di Assisi considerato uno dei maggiori studiosi di storia francescana internazionale, che tratterà il tema Nel nome di Francesco: origine e storia dei frati minori. Seguiranno poi altri incontri: il 6 dicembre don Fabio Tonizzi docente di storia della chiesa presso la facoltà teologica dell'Italia centrale parlerà su San Francesco nel mondo delle crociate, il 10 gennaio lo storico dell'arte Roberto Filippetti tratterà il tema Francesco secondo Giottoe il 7 febbraio Pacifico Sella dello studio teologico di Verona farà una panoramica storica su I frati minori a Venezia dalle origini ai nostri giorni. Infine il 6 marzo sarà presentato un nuovo numero della collana Quaderni Torcellani dedicato alla storia dell'isola di San Francesco del Deserto. «Ringrazio il Comune di Cavallino-Treporti e il Centro Studi Torcellani commenta frate Roberto Cracco, guardiano dell'isola di San Francesco del Deserto per la collaborazione nel portare avanti questa importante iniziativa che assieme ad altre di carattere religioso vuole far conoscere l'isola del Deserto quale luogo di pace e di serenità». Nel 1219 Francesco si recò in Oriente per incontrare il sultano Malik Al Kamil. Da qui, secondo la tradizione, avrebbe fatto ritorno nella primavera del 1220 imbarcandosi su navi veneziane fino a giungere in un'isola nel porto di Torcello. Proprio per i legami storici con il territorio lagunare, il Comune di Cavallino-Treporti ha riconosciuto il Santo di Assisi come proprio patrono.Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci