CAVALLINO-TREPORTI
Ubriachi stavano importunando sulla spiaggia di Ca' Ballarin dei turisti ospiti in un campeggio. Comprese delle ragazze, alle quali avevano rivolto degli apprezzamenti alquanto pesanti. Per questo gli addetti alla sicurezza della struttura ricettiva avevano provato ad allontanarli ma senza successo. Loro sono due cittadini marocchini, bloccati e identificati dai Carabinieri della stazione di Ca' Savio, coordinati dal maresciallo Cosimo Sorice. I fatti invece sono riferiti a domenica pomeriggio mentre per uno dei due extracomunitari sono anche scattate le manette per il reato di resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.
All'arrivo dei Carabinieri uno dei due marocchini, si è infatti rifiutato di esibire i propri documenti personali replicando di tutta risposta con insulti e minacce, scagliandosi contro i militari. Vista la sua immotivata aggressione ed al fine di tutelare sia i militari operanti che i numerosi turisti che affollavano la spiaggia in quel momento, l'uomo è stato immobilizzato e trasferito nella caserma di Ca' Savio con il supporto di un'altra pattuglia dell'Arma nel frattempo sopraggiunta. In caserma il suo stato di agitazione non accennava a placarsi e gli insulti, le aggressioni fisiche e gli sputi continuavano. A quel punto, dato il perdurare della situazione, N.F. di 25 anni, con precedenti per lesioni violenza, minacce e inosservanza della legge sugli stranieri, è stato arrestato per resistenza ed oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale e su disposizione del magistrato di turno trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di San Donà di Piave in attesa del processo. Entrambi gli stranieri sono stati sanzionati per ubriachezza molesta.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ubriachi stavano importunando sulla spiaggia di Ca' Ballarin dei turisti ospiti in un campeggio. Comprese delle ragazze, alle quali avevano rivolto degli apprezzamenti alquanto pesanti. Per questo gli addetti alla sicurezza della struttura ricettiva avevano provato ad allontanarli ma senza successo. Loro sono due cittadini marocchini, bloccati e identificati dai Carabinieri della stazione di Ca' Savio, coordinati dal maresciallo Cosimo Sorice. I fatti invece sono riferiti a domenica pomeriggio mentre per uno dei due extracomunitari sono anche scattate le manette per il reato di resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale.
All'arrivo dei Carabinieri uno dei due marocchini, si è infatti rifiutato di esibire i propri documenti personali replicando di tutta risposta con insulti e minacce, scagliandosi contro i militari. Vista la sua immotivata aggressione ed al fine di tutelare sia i militari operanti che i numerosi turisti che affollavano la spiaggia in quel momento, l'uomo è stato immobilizzato e trasferito nella caserma di Ca' Savio con il supporto di un'altra pattuglia dell'Arma nel frattempo sopraggiunta. In caserma il suo stato di agitazione non accennava a placarsi e gli insulti, le aggressioni fisiche e gli sputi continuavano. A quel punto, dato il perdurare della situazione, N.F. di 25 anni, con precedenti per lesioni violenza, minacce e inosservanza della legge sugli stranieri, è stato arrestato per resistenza ed oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale e su disposizione del magistrato di turno trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di San Donà di Piave in attesa del processo. Entrambi gli stranieri sono stati sanzionati per ubriachezza molesta.
Giuseppe Babbo
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