CA' CORNER
VENEZIA Dal Consiglio metropolitano che si è riunito ieri il sindaco Luigi Brugnaro è uscito con tre punti importanti e una certezza: «Noi lavoriamo per efficientare - ha detto Brugnaro - . Obiettivo per Venezia è che si scriva una Legge Speciale che contenga l'idea della città metropolitana e quindi contenga tutti i 44 Comuni. Attendiamo ancora di avere i poteri dell'ex Magistrato alle Acque come era scritto anche nel Patto per Venezia. Questa cosa è nell'interesse di tutti i Comuni collegati al sistema al sistema idrico e per quelli del litorale che necessitano del ripascimento delle spiagge».
I tre punti all'ordine del giorno sono stati votati all'unanimità. Al primo punto, il rendiconto di gestione 2017, con un risultato di amministrazione pari a 70,6 milioni e l'utile di esercizio che da -1,5 milioni del 2016 aumenta a ben 54,6 milioni l'anno. Al secondo punto c'era la presa d'atto atto dell'avvenuta sottoscrizione, da parte della presidenza del Consiglio dei ministri della convenzione firmata dal sindaco metropolitano il 26 gennaio scorso, relativa agli adempimenti reciproci derivanti dall'erogazione del finanziamento complessivo di 38 milioni .727mila euro per il progetto Re.mo.ve. (Recupero periferie e mobilità sostenibile per la Città metropolitana) legato al cosiddetto Bando per le periferie. I venti cantieri riguarderanno soprattutto la riqualificazione ed il potenziamento delle stazioni ferroviarie di Porto Marghera, San Donà di Piave, Portogruaro, Meolo, Fossalta e Musile di Piave, Ceggia, San Stino di Livenza e Mira-Mirano. Il terzo punto della discussione ha, infine, vista l'approvazione dello schema delle convenzioni per l'uso extrascolastico delle palestre in scadenza il 31 agosto 2018. La delibera prevede per i Comuni di Cavarzere, Chioggia, Dolo, Jesolo, Mirano, Portogruaro, San Donà di Piave e Venezia di replicare lo schema di convenzione già utilizzato in precedenza da parte delle associazioni sportive a partire dal 1° settembre del 2018 e fino alla scadenza della convenzione prevista per il 31 agosto del 2024.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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I tre punti all'ordine del giorno sono stati votati all'unanimità. Al primo punto, il rendiconto di gestione 2017, con un risultato di amministrazione pari a 70,6 milioni e l'utile di esercizio che da -1,5 milioni del 2016 aumenta a ben 54,6 milioni l'anno. Al secondo punto c'era la presa d'atto atto dell'avvenuta sottoscrizione, da parte della presidenza del Consiglio dei ministri della convenzione firmata dal sindaco metropolitano il 26 gennaio scorso, relativa agli adempimenti reciproci derivanti dall'erogazione del finanziamento complessivo di 38 milioni .727mila euro per il progetto Re.mo.ve. (Recupero periferie e mobilità sostenibile per la Città metropolitana) legato al cosiddetto Bando per le periferie. I venti cantieri riguarderanno soprattutto la riqualificazione ed il potenziamento delle stazioni ferroviarie di Porto Marghera, San Donà di Piave, Portogruaro, Meolo, Fossalta e Musile di Piave, Ceggia, San Stino di Livenza e Mira-Mirano. Il terzo punto della discussione ha, infine, vista l'approvazione dello schema delle convenzioni per l'uso extrascolastico delle palestre in scadenza il 31 agosto 2018. La delibera prevede per i Comuni di Cavarzere, Chioggia, Dolo, Jesolo, Mirano, Portogruaro, San Donà di Piave e Venezia di replicare lo schema di convenzione già utilizzato in precedenza da parte delle associazioni sportive a partire dal 1° settembre del 2018 e fino alla scadenza della convenzione prevista per il 31 agosto del 2024.
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