Benetton un'estate marinara

Mercoledì 18 Settembre 2019
Benetton un'estate marinara
LA SFILATA
Milano Estate 2020: vestiremo alla marinara. C'è la gonna cartolina con i saluti da Saint Tropez (ma nella prossima collezione avrà Treviso), il kilt in jeans con le calze trasparenti che riproducono a righe la palette delle origini. Poi la maglia tendress, con le righe e tanti piccoli maglioncini iconici come tasche. E il lavoro sui materiali che ha prodotto il trench di cartone, impermeabile e duraturo. Che dire poi delle zeppe che sembrano tavole da surf? Qui non si naviga a vista, ma si nuota coi cronometri accelerati. Cavalcare l'onda è il nuovo mantra di Jean Charles de Castelbajac: dopo aver riportato nei negozi United Colors la generazione alfa, il direttore creativo di Benetton presenta la collezione primavera-estate 2020 (in vendita già da febbraio) tra le austere architetture della piscina Cozzi, l'università del nuoto dei milanesi. Le corsie hanno i colori del marchio, dal trampolino si tuffano gli iridati olimpionici (Giovanni Tocci, Gabriele Auber e Noemi Batki) mentre le 51 uscite raccontano l'onda del colore, insieme agli underwear.
SCELTE & PROVOCAZIONI
«Tutte le grandi conquiste dello spazio sono iniziate in piscina - conferma Castelbajac - questo è il luogo ideale per le scoperte. Ho messo insieme il mare, tanto caro al signor Luciano, la nostra voglia di capire i bisogni e i desideri green delle nuove generazioni, i miei colori, i Pastel-Bajac riportando in auge i grandi classici a la mariniére». Luciano e Giuliana Benetton assistono all'evento in prima fila: con loro Oliviero Toscani e Flavio Briatore, ma anche il guru newyorkese Steven Gan, Valentina Ferragni. Ma a sfilare sono anche le foto choc di Toscani (c'è pure la maximaglia con i preservativi), divenute t-shirt. Dice Castelbajac «Il grande guaio è che io non mi pongo limiti e a Benetton nessuno ne pone» sorride, raccontando i suoi esperimenti sui materiali mentre presenta il trench cartonato. La scorsa collezione è andata benissimo. «Abbiamo venduto i nostri capi base, ma anche oggetti di alta moda come i cappotti con le pecore da 1200 euro. Le gonne cartolina non supereranno i 100 euro. Il messaggio è semplice: vogliamo regalare anche a prezzi cheap moda qualità e design».
L'OBIETTIVO
Per questo motivo il signor Luciano ha chiesto allo stilista francese di passare anche al comparto bambino. «Sto lavorando anzitutto sugli abiti da cerimonia, così importanti nella mentalità italiana. Vorrei renderli più rock». Inoltre la fucina Benetton sta facendo uno studio per una capsule speciale dedicata alle sneakers. Una nouvelle vague a mollo, tra cloro, corsie, cuffiette e spogliatoi. «L'idea di questa collezione è prendere tutta una generazione e metterla insieme con un'onda positiva. È qualcosa che va molto oltre la moda - prosegue Castelbajac - Da Benetton esiste una dimensione sperimentale che mi è consona. Inoltre, anche sotto il profilo economico, dobbiamo dimostrare che questo challenge è possibile: nella prima collezione era importante portare un messaggio iconico. Ora stiamo facendo una moda che diventi trasversale, racconti la storia di Benetton, recuperi una certa visione, ma proporre anche a un prezzo giusto oggetti che fanno poesia. Ad esempio la cartolina, un modo nuovo e diverso di sedurre, meno aggressivo e più poetico. I maligni ieri dicevano: in piscina si può pure affondare.Cosa scriverei nella mia cartolina per Benetton? - risponde invece lo stilista. Ce la facciamo!».
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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