JESOLO
Il tricolore delle Frecce Tricolori domina sulla spiaggia di Jesolo. Oltre 500 mila persone ieri hanno assistito all'Air show, lo spettacolo aereo più importante d'Italia. L'esibizione da 23 anni è proposta in città con l'organizzazione del Comune, dell'Aeroclub Frecce Tricolori e dell'agenzia Prima Aviation. Ad esibirsi sono stati i team, i piloti acrobatici e gruppi di forze aeree italiani e stranieri. Ad aprire l'evento è stata la simulazione di Sar (Search and Rescue) effettuata dal personale dell'Aeronautica Militare Italiana a bordo di un elicottero HH-139 e un evento tattico con incursori con due elicotteri AH-129D Mangusta e un UH-90 dell'Esercito Italiano. Poi altre operazioni di soccorso in mare da parte degli A-109 dei Vigili del Fuoco assieme all'elicottero A-139 della Guardia Costiera per la prima volta presente all'evento.
NUOVI OSPITI
Per questo, nella tribuna allestita sulla spiaggia di piazza Brescia, tra le varie autorità era presente anche l'ammiraglio Piero Pellizzari, direttore marittimo del Veneto. A seguire poi il passaggio degli elicotteri A-109 e NH-500 delle Volpi della Laguna della Guardia di Finanza. Accanto ai mezzi delle forze dell'ordine e delle forze armate equipaggi civili con il biplano acrobatico Pitts Special, il CAP 231 e il Team Flying Donkey's con 2 ULM. Il cielo è stato sorvolato anche dal Team Legend, composto da velivoli addestratori che hanno fatto la storia dell'aviazione militare e da una formazione di 4 AMX Ghibli con le livree dei diversi gruppi volo dell'Aeronautica che celebrano i 30 anni dall'entrata in servizio dell'apparecchio. Adrenalina e spettacolo hanno caratterizzato l'esibizione di un F/A 18 Hornet della Forze Aeree Svizzere. Il momento più atteso alle 17.20, quando hanno fatto la loro comparsa le Frecce Tricolori, entrate come da tradizione alle spalle della tribuna sulle note dell'inno d'Italia. Un ingresso ad effetto che ha mandato in visibilio il pubblico sulla spiaggia, col sindaco Valerio Zoggia che ha accolto la pattuglia acrobatica con la fascia tricolore. Eseguite tutte le figure classiche del programma, durato venti minuti, nel quale non sono mancati la Bomba, il Cuore eseguito sulle note di Con te Partirò, il Calice, il Tonneau Cigno e l'intramontabile Scintilla. Emozionante il finale, sulle note di Nessun Dorma, con il tricolore lungo 5 chilometri steso sul cielo di Jesolo. «E' stata un'edizione dal successo straordinario commenta il sindaco -. Anno dopo anno Jesolo Air Show si conferma tra gli eventi della stagione jesolana di maggiore successo, quello che riesce a riscuotere apprezzamento, facendo battere il cuore al pubblico». Immancabili le code in uscita dalla città al termine dello spettacolo; la situazione si è normalizzata solo in tarda serata.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il tricolore delle Frecce Tricolori domina sulla spiaggia di Jesolo. Oltre 500 mila persone ieri hanno assistito all'Air show, lo spettacolo aereo più importante d'Italia. L'esibizione da 23 anni è proposta in città con l'organizzazione del Comune, dell'Aeroclub Frecce Tricolori e dell'agenzia Prima Aviation. Ad esibirsi sono stati i team, i piloti acrobatici e gruppi di forze aeree italiani e stranieri. Ad aprire l'evento è stata la simulazione di Sar (Search and Rescue) effettuata dal personale dell'Aeronautica Militare Italiana a bordo di un elicottero HH-139 e un evento tattico con incursori con due elicotteri AH-129D Mangusta e un UH-90 dell'Esercito Italiano. Poi altre operazioni di soccorso in mare da parte degli A-109 dei Vigili del Fuoco assieme all'elicottero A-139 della Guardia Costiera per la prima volta presente all'evento.
NUOVI OSPITI
Per questo, nella tribuna allestita sulla spiaggia di piazza Brescia, tra le varie autorità era presente anche l'ammiraglio Piero Pellizzari, direttore marittimo del Veneto. A seguire poi il passaggio degli elicotteri A-109 e NH-500 delle Volpi della Laguna della Guardia di Finanza. Accanto ai mezzi delle forze dell'ordine e delle forze armate equipaggi civili con il biplano acrobatico Pitts Special, il CAP 231 e il Team Flying Donkey's con 2 ULM. Il cielo è stato sorvolato anche dal Team Legend, composto da velivoli addestratori che hanno fatto la storia dell'aviazione militare e da una formazione di 4 AMX Ghibli con le livree dei diversi gruppi volo dell'Aeronautica che celebrano i 30 anni dall'entrata in servizio dell'apparecchio. Adrenalina e spettacolo hanno caratterizzato l'esibizione di un F/A 18 Hornet della Forze Aeree Svizzere. Il momento più atteso alle 17.20, quando hanno fatto la loro comparsa le Frecce Tricolori, entrate come da tradizione alle spalle della tribuna sulle note dell'inno d'Italia. Un ingresso ad effetto che ha mandato in visibilio il pubblico sulla spiaggia, col sindaco Valerio Zoggia che ha accolto la pattuglia acrobatica con la fascia tricolore. Eseguite tutte le figure classiche del programma, durato venti minuti, nel quale non sono mancati la Bomba, il Cuore eseguito sulle note di Con te Partirò, il Calice, il Tonneau Cigno e l'intramontabile Scintilla. Emozionante il finale, sulle note di Nessun Dorma, con il tricolore lungo 5 chilometri steso sul cielo di Jesolo. «E' stata un'edizione dal successo straordinario commenta il sindaco -. Anno dopo anno Jesolo Air Show si conferma tra gli eventi della stagione jesolana di maggiore successo, quello che riesce a riscuotere apprezzamento, facendo battere il cuore al pubblico». Immancabili le code in uscita dalla città al termine dello spettacolo; la situazione si è normalizzata solo in tarda serata.
Giuseppe Babbo
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