Ballando con le stelle del Veneto

Domenica 19 Maggio 2019
TELEVISIONE
Una è finita, suo malgrado, nell'occhio del ciclone per il balletto a quattro con suor Cristina, l'altra doveva far faville con i bei gemelli Sampaio che alla fine si sono rivelati un mezzo flop. Le due ballerine venete Jessica De Bona e Lucrezia Lando grandi protagoniste di Ballando con le stelle, lo show del sabato sera con Milly Carlucci. Uno spettacolo, quello trasmesso da Rai uno, che tanto deve ai talenti veneti. Oltre alle due belle maestre, ci sono il vicentino Samuel Peron, presente fin dalla prima edizione della sfida danzante tra vip, e Carolyn Smith. La coreografa presidente di giuria, diventata simbolo per aver condiviso con il pubblico la sua personale battaglia contro un cancro, arriva dalla Scozia, ma vive a Padova dove ha pure una scuola di ballo.
LA SUORA NELLA BUFERA
La stessa che ha frequentato Jessica De Bona, la 25enne di Vittorio Veneto che qui gestisce la scuola di danza Frenesy assieme a mamma Silvana e papà Mirco e che da inizio trasmissione si sente trattata, assieme alla collega Giulia, da terzo incomodo nel team di Stefano Oradei. Una figura in più che non consentirebbe a suor Cristina di ballare in coppia con il suo coach-ballerino. «Ci sta - dice sorridente Jessica - a me piacciono le sfide e la sto vivendo così» svelando, malgrado le polemiche, l'aspetto più umano della monaca danzante. «Suor Cristina ha 30 anni, è poco più grande di me, siamo diventate amiche e ci sentiamo anche fuori dalla trasmissione: è una persona meravigliosa - racconta Jessica - trasmette tanta positività, s'impegna, studia molto ed è assolutamente sincera». Tra le due è nata anche la complicità, al di là dell'abito religioso, di due giovani donne quasi coetanee: «Mi racconta cose della sua vita prima di prendere i voti, è davvero autentica».
La ballerina trevigiana, racconta come è iniziata la sua avventura televisiva, dopo un lungo percorso da ballerina iniziato quando aveva quattro anni. «Mamma e papà mi portavano alla loro scuola di ballo, quindi è stato spontaneo iniziare a danzare». Poi la carriera agonistica, le lezioni a Padova da Carolyn Smith, i provini per Ballando con le stelle e il debutto in Rai come maestra del trio di cantanti Il Volo. «È impegnativo ma molto bello - dice Jessica - tutte le domeniche e i lunedì torno a Vittorio Veneto perché devo allenare le mie allieve, che sono anche le mie prime fan, e poi il martedì torno a Roma per preparare la diretta del sabato».
ESPLOSIONE DI SENSUALITÀ
È invece sinuosa e tutta curve, e nessuno direbbe che ha solo 21 anni, l'altra ballerina veneta di Ballando. Eppure è proprio giovanissima, Lucrezia Lando, la bellissima bionda di Bassano del Grappa, che trasuda sensualità tanto da apparire ben più grande della sua età. Dopo un debutto strepitoso dello scorso anno ballando con l'influencer Giaro Giarratana, in questa edizione avrebbe dovuto replicare il successo al fianco di due gemelli, i modelli Sampaio. Ma non è stato così, sono stati infatti tra i primi ad essere eliminati. «Sì sono belli, ma gli manca un po' di pepe e io mi sono trasformata nel loro peggiore incubo» dice Lucrezia che svela però anche le difficoltà. «Io sono sola e devo insegnare non a uno, bensì a due allievi. Certo fare una coreografia è tre può essere innovativo, ma garantisco è durissima». Quanto a lei racconta di essere «fiera di essere veneta», per la precisione di Mussolente, e di aver iniziato a ballare nelle scuole del territorio tra Vicenza, Padova e Treviso. A 14 anni già viaggiava in tutto il mondo con il suo maestro per fare gare. «Londra, Parigi, Olanda: questo mi ha fatto crescere in fretta». Ed era proprio ad una importante competizione all'estero quando lo scorso anno ha ricevuto la mail per fare il provino per la trasmissione della Carlucci. Detto fatto eccola in pista protagonista e sicura. Un mondo, quello dello spettacolo, che l'affascina molto. E non nega che le piacerebbe allargare le sue possibilità. «Desidererei continuare a fare televisione, non solo ballare, mi attira pure la conduzione, la recitazione, le fiction e sono disposta ad impegnarmi tantissimo per sviluppare le mie capacità». Ma una cosa è certa, non si accontenta di essere una ballerina di fila o una comparsa «punto sempre in alto per essere protagonista» dice Lucrezia, che ha personalità da vendere. Per quanto riguarda Milly Carlucci, non ha dubbi «è una macchina da guerra, sa gestire tutto: un po' mamma, un po' coach, guarda i costumi e anche le coreografie. Davvero una wonder woman».
Raffaella Ianuale
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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