Morto a 16 anni in sella allo scooter: dall'autopsia conferme sull'incidente

Venerdì 18 Giugno 2021
Morto a 16 anni in sella allo scooter: dall'autopsia conferme sull'incidente
IL DRAMMA 
Ferite compatibili con l'incidente e nessuna traccia di malore prima dell'incidente: queste le prime risultanze dell'autopsia condotta ieri dal medico legale Massimo Lancia e disposta dal sostituto procuratore Massimo Casucci per spiegare la morte di Alessandro Ricci, appena 16 anni, dopo un incidente in scooter.
L'IPOTESI
Dunque, le prime conclusioni sembrano rimandare all'ipotesi di un incidente probabilmente causato da un ostacolo in mezzo alla strada nella tarda serata di lunedì, mentre il ragazzo percorreva con il suo scooter la strada tra San Marco e Ponte D'Oddi. Ebbene, secondo quanto si apprende l'ipotesi più seguita in questo momento è legata a un ostacolo che si è improvvisamente materializzato lungo la strada che il ragazzino stava percorrendo e che, nel tentativo di schivarlo, ha portato alla perdita di controllo del ciclomotore, che ha terminato la sua corsa contro il muro di una casa. Secondo i rilievi condotti dagli agenti della polizia postale, infatti, non si riscontrerebbero segni particolarmente evidenti di frenata lungo la strada.
Condizionale ovviamente d'obbligo, dal momento che tutto può essere smentito da accertamenti successivi, ma se i primi accertamenti trovassero conferma ecco materializzarsi l'ipotesi della presenza improvvisa lungo la strada di qualcosa che abbia costretto il ragazzo a sterzare bruscamente senza evidentemente aver poi la possibilità di riprendere il controllo dello scooter.
Mi. Mi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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