Va a svegliarla, era morta nella culla

Sabato 21 Aprile 2018
IL DRAMMA
PONTEBBA Tragedia in Alto Friuli per la morte improvvisa della piccola Noemi, una bimba che era venuta alla luce il 17 agosto scorso, portando tanta felicità alla mamma, al papà e a tutta la comunità di Pontebba, un paese montano di poco più di millequattrocento anime dove tutti si conoscono. La neonata, di appena otto mesi, era stata messa a nanna come sempre la sera prima. Non era ammalata e non soffriva di particolari patologie congenite. Ieri mattina la mamma non l'ha sentita piangere; le è sembrato strano e ha raggiunto subito la culla della piccola. È allora che ha capito subito che c'era qualcosa che non andava. Noemi non dava segni di vita.
È stato subito chiamato il medico del paese che, resosi conto della gravità della situazione, sua volta ha composto subito il numero unico per le emergenze del Friuli Venezia Giulia, il Nue 112. Sul posto, a casa della famiglia, la centrale Sores di Palmanova ha inviato in codice rosso l'equipaggio sanitario di un'autolettiga e un'équipe medica dell'elicottero decollato dall'elibase di Campoformido. Per la neonata, però, purtroppo non c'era ormai più nulla da fare. La piccola era deceduta, probabilmente qualche ora prima. Si tratterebbe di un caso di morte in culla, un tragico evento che accade raramente e che getta nella disperazione i genitori. A Pontebba sono arrivati anche i carabinieri ed è stato informato il magistrato di turno della Procura di Udine. Ottenuto il nulla osta il corpo della bimba è stato trasportato all'ospedale di Tolmezzo. L'autorità giudiziaria ha disposto l'esame autoptico per fare piena chiarezza sul tragico decesso. Sconvolta la popolazione di Pontebba, dove la famiglia di Noemi è molto conosciuta.
Il papà Daniele Filaferro, 40 anni, gestisce una realtà agricola e zootecnica di grande rilievo per questa parte della montagna del Friuli. Con la moglie Letizia, di qualche anno più giovane, e i nonni vive nella località di Graben, un abitato che si trova in prossimità di Studena Bassa. «Siamo venuti a conoscenza della scomparsa della piccola Noemi nella mattinata di ieri e siamo tutti profondamente addolorati - dice il sindaco di Pontebba, Ivan Buzzi -; è un evento che ci ha scioccato e non possiamo far altro che stare accanto alla famiglia Filaferro, non facendo mancare il nostro appoggio, la nostra solidarietà e il nostro amore. Nel lutto la comunità saprà sostenere la famiglia e tutti i parenti per affrontare un dolore comprensibile solo da parte di chi vive un dramma così grande».
Si attende adesso la data del funerale che sarà celebrato con ogni probabilità all'inizio della prossima settimana. A Pontebba tutti descrivono la famiglia Filaferro come molto operosa, instancabile nel lavoro, molto legata alla montagna, fortemente determinata a valorizzare le risorse della sua terra. Solo lo scorso anno, nella Bassa Friulana, un altro neonato era stato trovato morto nel lettone di mamma e papà. Pure in quel caso si era trattata di una morte in culla.
Paola Treppo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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