Un sistema per orientarsi nel labirinto di corridoi

Domenica 19 Novembre 2017
L'IDEA
UDINE Non di rado l'intuizione geniale si esprime in modo semplice e per risolvere problemi con altrettanta semplicità. E' il caso emerso nella prima edizione di un Hackaton maturato in un laboratorio di idee di Confartigianato di Udine animato da Fabrizio Peresson capocategoria Ict e realizzato in collaborazione con Insiel, il Comune di Udine, l'Azienda Santa Maria della Misericordia, l'Its Malignani e la Fondazione Friuli. Il termine Hackaton nasce dalla fusione di due parole, una assai moderna e una assai quali hack e marathon . Il virtuosismo informatico degli hacker, spesso truffaldino se non criminoso, viene voltato in positivo e diventa sinonimo di ingegno creativo e proficuo. Il Contest ha visto qualificarsi ai primi posti due gruppi di giovani: Unidea e Chmod. Entrambi hanno ideato, quasi in stato di complementarità, un sistema che aiuti pazienti e visitatori del grande e labirintico ospedale civile di Udine a orientarsi nei chilometrici corridoi sotterranei. Un sistema sia per generazioni aduse al mezzo informatico fotogrando il ticket con lo smartphone e inserendo il codice personale con risposta sul percorso corretto da intraprendere sia per i meno moderni (o obiettori informatici in graduale aumento) con strisce colorate quali gradevoli fili di Arianna . In epoca di spending review difficile pensare all'installazione di luci emozionali nei corridoi. Così unidea e un gruppo di studenti mentre altri giovani, riunti in Chmod hanno pensato a progettare software per orologi digitali in versione wifi. Importante ricordare che il progetto si basa su colori che agli incroci sono sempre diversi e non confondono neppure i daltonici. Un laboratorio di idee che diventa modello pilota esportabile e coincide con la parte più evoluta della mission della Fondazione Friuli partner strutturale dell'iniziativa. Infatti l'istituzione guarda al futuro considerando centrale l'impegno il sostegno alla formazione dei giovani, all'incitamento all'innovazione dove ingegno e creatività creano le premesse per la risoluzione di problemi con mezzi agili ed economici. Fra gli aspetti più profondamente educativi emersi è quello rappresentato dal dialogo nato fra primi e secondi arrivati nel segno della collaborazione futura. Anche e soprattutto il comportamento di questi studenti è un modello per il futuro.
Marco Maria Tosolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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