Udine Sud, porta a porta da febbraio

Venerdì 22 Novembre 2019
RIFIUTI
UDINE Partirà il primo febbraio la raccolta porta a porta nel quartiere 4 Udine Sud-Baldasseria. Lo hanno annunciato ieri sera nella seduta straordinaria di consiglio, indetta proprio per parlare della nuova modalità di gestione rifiuti, l'assessore comunale all'ambiente Silvana Olivotto e l'ingegnere della Net Davide Bonetto, che hanno partecipato alla riunione assieme all'assessore al decentramento Daniela Perissutti e al capogruppo di Fdi, Luca Onorio Vidoni. Già da dicembre, quindi, comincerà in questa zona della città la distribuzione dei cinque bidoncini, che spettano ad ogni nucleo familiare, e dei libricini informativi. Il mese prossimo, inoltre, saranno organizzate le prime riunioni pubbliche con la cittadinanza per illustrare la rivoluzione della differenziata spinta e le modalità con cui avverrà. La fase di preparazione andrà avanti fino a metà gennaio circa, per arrivare pronti alla partenza vera e propria del 1° febbraio, quando, tra l'altro, il porta a porta verrà attivato anche nei quartieri 5 (Cussignacco-Paparotti) e 6 (San Paolo-Sant'Osvaldo) per un totale di circa 11mila utenze. Al contrario di quanto accaduto per la Seconda Circoscrizione (Rizzi, San Domenico, San Rocco, Cormor e Villaggio del Sole saranno gli apripista, dato che il porta a porta inizierà il 2 dicembre), dove le riunioni informative sono state piuttosto animate, ieri sera solo una decina di cittadini ha partecipato al consiglio di quartiere in cui venivano illustrate tempistiche e modalità del sistema.
«La cittadinanza era un po' preoccupata perché non si sapeva concretamente come funziona il nuovo sistema - ha spiegato il presidente Carlo Alberto Lenoci -; a conclusione della seduta, quindi, è stata data la parola al pubblico perché potesse fare domande di approfondimento».
I residenti hanno quindi chiesto delucidazioni sul ritiro del verde (che sarà a chiamata, con 500 ritiri, aumentati a 800 nel periodo estivo), sulla scelta dei bidoncini singoli o degli eventuali cassonetti condominiali e sul numero di passaggi per la raccolta dei rifiuti. Tra le altre cose, è stato anche chiesto alla Net di pubblicare il libretto informativo nelle diverse lingue diffuse tra gli stranieri in città e la partecipata ha spiegato che, a breve, la pubblicazione sarà disponibile in inglese. Il pubblico ha anche voluto rassicurazioni sull'importo della tassa sui rifiuti (allo stato attuale una delle più basse d'Italia): «La Tari rimarrà invariata - ha commentato Vidoni -, e, una volta ammortizzati i costi per la partenza del porta a porta, si spera anche di poterla ridurre».
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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