TRIBUNALE
PORDENONE «Lancio da qui il mio appello alle istituzioni perché

Venerdì 11 Gennaio 2019
TRIBUNALE PORDENONE «Lancio da qui il mio appello alle istituzioni perché
TRIBUNALE
PORDENONE «Lancio da qui il mio appello alle istituzioni perché ci sia una maggiore perequazione nell'assegnazione delle risorse. Non è possibile che il Tribunale di Pordenone, che ha competenze specifiche anche per il Portogruarese, disponga di un magistrato ogni 20mila abitanti quando a Udine, invece, il rapporto è di uno a 14mila». Anno nuovo problemi vecchi: le carenze di organico con le quali si trova ancora a dover fare i conti il palazzo di giustizia di Pordenone sono tutt'altro che superate. Così ieri mattina Lanfranco Maria Tenaglia, presidente del Tribunale, ha fatto sentire nuovamente la sua voce. Questa volta nel corso della cerimonia di inaugurazione del defibrillatore donato da Friulovest Banca al Tribunale stesso.
L'operazione si è inserita nel più ampio progetto Abbiamo a cuore il tuo cuore dell'istituto di credito, che ha previsto l'installazione di defibrillatori automatici nelle filiali della banca e in numerose altre località delle province di Pordenone e Udine, dove Friulovest opera. L'iniziativa si pone l'obiettivo di creare una rete di Comuni e territori cardioprotetti per estendere la cultura del primo intervento laico in caso di arresto cardiaco. Poche e semplici azioni possono, infatti, salvare la vita di una persona. Il defibrillatore semiautomatico esterno, installato all'ingresso del Tribunale permetterà a personale non sanitario, adeguatamente addestrato, di effettuare con sicurezza le procedure di defibrillazione esonerandolo dal compito della diagnosi, che è effettuata dall'apparecchiatura stessa. In caso di arresto cardiaco improvviso, un intervento di primo soccorso tempestivo e adeguato contribuisce a salvare fino al 30 per cento in più delle persone colpite. «Questa è un'ulteriore tappa di potenziamento del nostro progetto - ha affermato Lino Mian, presidente di Friulovest Banca - . Sono ormai una cinquantina i dispositivi che sono stati donati in un territorio vastissimo tra il Friuli Occidentale, il Codroipese e il Sandanielese. La cultura della prevenzione è da sempre del nostro Dna, come in quello della nostra Mutua Credima. Non ci fermeremo alla sola donazione dell'apparecchiatura: la nostra campagna promuove anche la fondamentale formazione dei volontari, per allargare quanto più possibile la platea delle persone in grado di utilizzare questi dispositivi salva-vita».
Alla cerimonia di ieri mattina, oltre a Tenaglia e al presidente di Friulovest, erano presenti anche Giorgio Simon, direttore generale dell'Azienda sanitaria 5 del Friuli Occidentale, e il sindaco Alessandro Ciriani. Entrambihanno confermato l'importanza di disporre di aree sempre più cardioprotette e di personale laico che, attraverso specifici corsi, siano in grado di utilizzare i defibrillatori al momento del bisogno.
Alberto Comisso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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