Tre giorni assieme all'arte di strada

Venerdì 24 Maggio 2019
IL FESTIVAL
L'arte si appropria degli spazi urbani, proponendo al pubblico una nuova prospettiva della città contaminata dalla fascinazione delle arti performative. Anche quest'anno, Terminal- Festival dell'arte in strada offre uno sguardo alternativo sui luoghi pubblici, con spettacoli di musica, danza e teatro nelle piazze e vie di Udine. Presentata ieri, la manifestazione, ideata da Zeroidee e Circo all'inCirca, prenderà il via oggi e avrà il suo cuore in piazza Venerio. A inaugurare la rassegna, sostenuta da diversi enti pubblici e realtà private (tra cui Comune e Fondazione Friuli), sarà la performance Entres-cordes, con l'arpista Deborah Colucci e l'artista e giocoliere Alexis Rouvre, che offriranno uno spettacolo insolito per finire in un concerto a duetto. Alle 21.30 la serata si concluderà con il dj set di Fare soldi' (per Dissonanze): disco, funk, house e indie pop firmati da dj Santana Pasta e Luka Carnifull. La mattina di domani sarà dedicata soprattutto ai bambini, con Il peso e la piuma di Spazio Bizzarro, spettacolo di teatro-circo ispirato al genio di Leonardo da Vinci. Dalle 16 si parlerà di La piazza come palinsesto con la partecipazione dell'architetto Pietro Valle sul caso piazza Venerio'; subito dopo si torna agli spettacoli con il gruppo francese Collectif BigBinôme', che modulerà gli spazi grazie all'unico elemento che compone la scenografia, i costumi, gli accessori: i secchi. Surrealismo e irrealtà caratterizzano poi lo spettacolo John Launi' della compagnia Charge Maximale de Rupture, che mostrerà sul palco la tragedia di Giovanni, per concludere la giornata alla ex-chiesa di San Francesco, alle 21, con InBox', spettacolo di Soralino', interpretazione circense del mito di Sisifo seguita dal concerto di Bruno Bellissimo, dj-produttore e polistrumentista italo-canadese, influenzato dalla space disco italiana e dalle colonne sonore dei film horror/sci-fi degli anni 70 e 80. Giornata finale, domenica, con un incontro dal titolo Geografie dello spazio condiviso' con l'artista Francesca Cogni e Paul Schweizer (Kollektiv Orangotango di Berlino). Dopo la replica dei vari spettacoli, chiuderà il dj set di musica reggae-dub di Sleeping Tree (bassista dei Mellow Mood).
Tra gli appuntamenti più apprezzati c'è quello con l'Audiobus, un viaggio sui mezzi pubblici, accompagnati da una voce narrante (a ogni partecipante verranno date le cuffie), per guardare la città sotto un'altra luce. Con la collaborazione della Saf, l'iniziativa coinvolgerà tre linee: la C (con un omaggio allo scrittore francese George Perec), la 4 (con la storia di una famiglia come tante, ad un pranzo che non andrà come previsto) e la 2 (con le performance degli artisti del Circo all'inCirca e le sonorità di Paolo Paron). Necessaria l'iscrizione su terminal-festival.com. «Orientiamo i nostri sforzi allo sviluppo di un tessuto sociale e culturale vitale per la città e i suoi abitanti ha commentato Davide Perissutti di Circo all'inCirca - Fare cultura per noi è far star bene le persone, creare bellezza. Dove c'è questo tipo di cultura c'è più benessere, scende il tasso di criminalità e c'è meno paura».
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci