Tagliamento in sicurezza con altri 38 milioni di euro

Venerdì 17 Novembre 2017
L'INTESA
TRIESTE La messa in sicurezza idraulica del Tagliamento si conferma una priorità per la Regione. Gli assessori all'Ambiente e alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia, Sara Vito e Mariagrazia Santoro, hanno incontrato ieri il sindaco del Comune di Latisana, Daniele Galizio, per concretizzare le azioni sul basso corso del fiume, rese possibili da oltre 38 milioni di euro sbloccati dalla Giunta regionale. Fondi che permetteranno il consolidamento delle arginature nelle zone più a rischio e l'innalzamento del ponte stradale dell'Anas a Latisana, il quale rappresenta un pericolo per l'effetto diga che può causare in caso di piena. In particolare saranno realizzate le diaframmature degli argini con il consolidamento delle strutture esistenti, con blocchi cemento a difesa della frazione di Gorgo di Latisana e il rialzo e la diaframmatura degli argini verso Lignano. A questi interventi si aggiungono inoltre quelli per 14,4 milioni che verranno attuati dalla Regione Veneto sulla sponda di sua competenza.
I TEMPI
Come ha evidenziato Vito, il confronto di ieri rappresenta «un passaggio importante per concretizzare nel minor tempo possibile opere a lungo attese dalla popolazione». A breve sarà discussa in Giunta la delibera d'impegno dei fondi: le risorse entreranno nell'ambito dell'accordo di programma che vede la presidente Serracchiani ricoprire il ruolo di commissario per il rischio idrogeologico.
Definito tale passaggio, al quale seguiranno le fasi di progettazione e autorizzazione delle opere, in linea di massima il consolidamento degli argini potrà essere realizzato in tempi contenuti, mentre la realizzazione del nuovo ponte in prossimità di Latisana è sicuramente di maggiore impegno.
IL PONTE
L'assessore Vito, ricordando l'investimento di oltre 12 milioni compiuto dalla Regione negli ultimi anni per la sicurezza del Tagliamento, ha sottolineato che «la realizzazione del nuovo ponte rappresenta una grande opportunità per i Comuni di Latisana e San Michele al Tagliamento perché permetterà di migliorare la viabilità di una area molto trafficata».
Concorde l'assessore Santoro, la quale ha rimarcato che «la necessità d'innalzare il ponte di Latisana permette di fare il punto e rivedere la situazione della viabilità che in quell'area svolge funzioni diverse».
La struttura, trovandosi lungo una strada regionale sull'asse est-ovest, assume infatti un ruolo e un'importanza anche interregionale, soprattutto nell'eventualità di chiusure dell'autostrada per lavori o incidenti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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