TERREMOTO
VERZEGNIS Un altro terremoto al termine della sfilata alpina. Una nuova scossa di magnitudo 3,1 (Richter) è stata registrata dagli strumenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nella zona di Tolmezzo alle 15.40 di ieri. L'epicentro è stato localizzato a Verzegnis, a una profondità di 4,6 chilometri. È la terza replica di magnitudo superiore a forza 3 registrata nella zona dal 14 giugno, quando una prima scossa di magnitudo 4,0 si era verificata alle 15.57. E poco prima un terremoto superiore a forza tre era stato registrato a una quarantina chilometri dal Friuli, in Slovenia.
L'ultima replica del sisma si è registrata nella giornata clou dell'adunata Triveneta degli alpini. Il terremoto, tuttavia, non ha rovinato la festa. Secondo gli esperti che stanno monitorando l'evento sismico, nei prossimi 2-3 giorni si registrerà una serie di nuove scosse, la maggior parte delle quali neppure avvertibili dalla popolazione. Nei primi giorni dalla scossa principale c'è il 50 per cento di probabilità che si sviluppino eventi sismici di magnitudo pari o di poco inferiore, hanno sottolineato gli esperti. Molto più remota, invece, la probabilità che si verifichino scosse di magnitudo più elevata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA VERZEGNIS Un altro terremoto al termine della sfilata alpina. Una nuova scossa di magnitudo 3,1 (Richter) è stata registrata dagli strumenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nella zona di Tolmezzo alle 15.40 di ieri. L'epicentro è stato localizzato a Verzegnis, a una profondità di 4,6 chilometri. È la terza replica di magnitudo superiore a forza 3 registrata nella zona dal 14 giugno, quando una prima scossa di magnitudo 4,0 si era verificata alle 15.57. E poco prima un terremoto superiore a forza tre era stato registrato a una quarantina chilometri dal Friuli, in Slovenia.
L'ultima replica del sisma si è registrata nella giornata clou dell'adunata Triveneta degli alpini. Il terremoto, tuttavia, non ha rovinato la festa. Secondo gli esperti che stanno monitorando l'evento sismico, nei prossimi 2-3 giorni si registrerà una serie di nuove scosse, la maggior parte delle quali neppure avvertibili dalla popolazione. Nei primi giorni dalla scossa principale c'è il 50 per cento di probabilità che si sviluppino eventi sismici di magnitudo pari o di poco inferiore, hanno sottolineato gli esperti. Molto più remota, invece, la probabilità che si verifichino scosse di magnitudo più elevata.
