SICUREZZA
UDINE Aprirà a luglio il nuovo presidio fisso della Polizia locale

Martedì 22 Giugno 2021
SICUREZZA
UDINE Aprirà a luglio il nuovo presidio fisso della Polizia locale in Borgo Stazione. La speranza era di riuscire a farlo entro questo mese, ma, prima di poter rendere operativo lo spazio affittato da Palazzo D'Aronco, ci sono alcuni interventi da eseguire: «Si tratta di piccoli accorgimenti dovuti anche alla situazione pandemica attuale ha spiegato l'assessore alla Sicurezza, Alessandro Ciani -, come ad esempio gli impianti di areazione. Il via, quindi, sarà a luglio. Per quanto riguarda il personale, ho dato indicazioni per cui, sulla base delle turnazioni, dovrà sempre esserci qualcuno all'interno: una volta operativo, il presidio potrà contare sulla presenza di due o tre persone, dalle 7.30 alle 19.30. Non si tratterà comunque di agenti che fanno servizio all'esterno: per evitare di togliere forze al controllo sul territorio, a rotazione, saranno spostate persone che già lavorano in ufficio e fanno attività di servizio al cittadino. Il personale dislocato nel nuovo presidio sarà inoltre direttamente collegato con la pattuglia dedicata al controllo di Borgo Stazione, in modo che si possa intervenire immediatamente in caso di necessità».
LA SEDE
Il posto fisso della Polizia locale sarà in viale Leopardi 23 (nei locali che una volta ospitavano una banca, di fronte alla fermata del bus), un immobile di circa 60 metri quadrati che Palazzo D'Aronco ha individuato tramite un bando pubblico cui avevano partecipato quattro proprietari. Oltre alle postazioni di lavoro, il presidio avrà un bancone front-office protetto, spazi aggiuntivi da dedicare a deposito e archivio, possibilmente provvisti di porta blindata per la costituzione di una cella di sicurezza provvisoria nel caso di fermo giudiziario e di spazi per la conservazione di beni sequestrati.
VIDEOSORVEGLIANZA
Si tratta di una delle operazioni messe in capo dalla giunta Fontanini per aumentare la sicurezza nel Quartiere delle Magnolie, e non è l'unica: si è chiusa, infatti, la gara per il grande piano di potenziamento del sistema di videosorveglianza e gli uffici stanno valutando le otto proposte arrivate (e tutte ammesse alla seconda fase) per un appalto che ammonta a circa 700 mila euro: «Ora ci sono i tempi tecnici della procedura di aggiudicazione e io mi auguro che i lavori partano il prima possibile. L'obiettivo ha spiegato Ciani -, è di iniziare entro l'estate».
In ballo, ci sono 67 nuovi occhi elettronici, di cui circa la metà sarà installata nella zona di Borgo Stazione e nelle vie limitrofe (comprese quindi via Aquileia e viale Ungheria). Tra l'altro, Ciani chiederà alla ditta vincitrice di iniziare il posizionamento degli impianti proprio da quell'area sensibile.
«Sono convinto ha concluso l'assessore alla Sicurezza -, che con il nuovo posto fisso della Polizia locale e il nuovo piano di videosorveglianza, che praticamente raddoppia l'esistente, la situazione farà altri passi avanti».
Un altro aiuto nel presidio del quartiere dovrebbe poi arrivare da un progetto di iniziativa privata: quella della Ferret spa, che ha acquistato l'ex Hotel Europa e Casa Burghart, nell'ambito di un'importante operazione di ristrutturazione e riqualificazione in chiave soprattutto residenziale. Per quanto riguarda la Polizia locale, inoltre, entro fine estate dovrebbe debuttare sul campo anche la nuova unità cinofila, composta da conduttori e agenti a quattro zampe. Il Comando di via Girardini, sotto la guida di Eros Del Longo, ha infatti a disposizione Izzy e Galant, due pastori tedeschi di 15 mesi: uno è addestrato nella ricerca di stupefacenti (e sarà attivo soprattutto in Borgo Stazione), l'altro invece nella sicurezza del conduttore e aiuterà quindi gli agenti nel controllo del territorio.
Al.Pi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci