QUARTIERI
UDINE Sicurezza, viabilità, abbattimento delle barriere architettoniche e progetto rogge. Autonomia Responsabile ha riunito i suoi rappresentanti di quartiere per fare il punto sull'attività svolta negli ultimi mesi e per programmare le azioni future da proporre all'amministrazione comunale.
Nella sede del movimento a Basaldella, i consiglieri di quartiere insieme al presidente di Ar, Renzo Tondo, alla coordinatrice regionale Giulia Manzan, al segretario cittadino Sandro Bassi e al consigliere comunale Marco Valentini, hanno tentato di fare sintesi per individuare alcune iniziative da concretizzare nei prossimi mesi.
«Al di là degli aspetti politici che ci vedono impegnati nelle riunioni di maggioranza nei Comuni e in Regione hanno chiarito Tondo e Manzan ci preme portare avanti azioni concrete per migliorare la vivibilità delle ex circoscrizioni di Udine. Ci interessa raccogliere le istanze provenienti dal territorio e dare risposte ai cittadini». Tra gli argomenti affrontati, c'è quello legato alla valorizzazione delle rogge cittadine, che il movimento intende far conoscere soprattutto alle nuove generazioni per la loro valenza storica e culturale. Della questione si sta occupando direttamente il capogruppo Marco Valentini. All'attenzione del movimento anche problemi legati alla sicurezza di via Lumignacco, via Pozzuolo e via Basaldella, di cui, invece, si sta facendo carico Maurizio Arabella (per la zona di San Paolo-Sant'Osvaldo), impegnato a sollecitare interventi per ridurre la velocità degli automobilisti in transito e abbattere le barriere architettoniche.
Michele Peris, invece, è concentrato sul progetto di valorizzazione del parco del Torre, mentre Sandro Bassi (Chiavris-Paderno) si sta dedicando all'organizzazione di una giornata ecologica e alla diffusione delle buone pratiche nelle scuole sul tema della raccolta differenziata.
Per quanto riguarda Lucio Stefanutti (Udine Est-Di Giusto), la sua azione è dedicata a riportare il calcio giocato nel suo quartiere e all'eliminazione dei passaggi a livello. A rappresentare Autonomia responsabile nei quartieri del capoluogo friulano ci sono anche Stefano Zampa e Alex Basso.
«Il contatto con il territorio è fondamentale per Ar conclude la coordinatrice Manzan e per questo ogni settimana, il lunedì, dalle 16 alle 18, la nostra sede di via Adriatica 158, sarà aperta al pubblico, per raccogliere le istanze e i suggerimenti dei cittadini».
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Sicurezza, viabilità, abbattimento delle barriere architettoniche e progetto rogge. Autonomia Responsabile ha riunito i suoi rappresentanti di quartiere per fare il punto sull'attività svolta negli ultimi mesi e per programmare le azioni future da proporre all'amministrazione comunale.
Nella sede del movimento a Basaldella, i consiglieri di quartiere insieme al presidente di Ar, Renzo Tondo, alla coordinatrice regionale Giulia Manzan, al segretario cittadino Sandro Bassi e al consigliere comunale Marco Valentini, hanno tentato di fare sintesi per individuare alcune iniziative da concretizzare nei prossimi mesi.
«Al di là degli aspetti politici che ci vedono impegnati nelle riunioni di maggioranza nei Comuni e in Regione hanno chiarito Tondo e Manzan ci preme portare avanti azioni concrete per migliorare la vivibilità delle ex circoscrizioni di Udine. Ci interessa raccogliere le istanze provenienti dal territorio e dare risposte ai cittadini». Tra gli argomenti affrontati, c'è quello legato alla valorizzazione delle rogge cittadine, che il movimento intende far conoscere soprattutto alle nuove generazioni per la loro valenza storica e culturale. Della questione si sta occupando direttamente il capogruppo Marco Valentini. All'attenzione del movimento anche problemi legati alla sicurezza di via Lumignacco, via Pozzuolo e via Basaldella, di cui, invece, si sta facendo carico Maurizio Arabella (per la zona di San Paolo-Sant'Osvaldo), impegnato a sollecitare interventi per ridurre la velocità degli automobilisti in transito e abbattere le barriere architettoniche.
Michele Peris, invece, è concentrato sul progetto di valorizzazione del parco del Torre, mentre Sandro Bassi (Chiavris-Paderno) si sta dedicando all'organizzazione di una giornata ecologica e alla diffusione delle buone pratiche nelle scuole sul tema della raccolta differenziata.
Per quanto riguarda Lucio Stefanutti (Udine Est-Di Giusto), la sua azione è dedicata a riportare il calcio giocato nel suo quartiere e all'eliminazione dei passaggi a livello. A rappresentare Autonomia responsabile nei quartieri del capoluogo friulano ci sono anche Stefano Zampa e Alex Basso.
«Il contatto con il territorio è fondamentale per Ar conclude la coordinatrice Manzan e per questo ogni settimana, il lunedì, dalle 16 alle 18, la nostra sede di via Adriatica 158, sarà aperta al pubblico, per raccogliere le istanze e i suggerimenti dei cittadini».
