Sicurezza al primo posto «Sensibilità ancora tiepida»

Venerdì 26 Aprile 2019
Sicurezza al primo posto «Sensibilità ancora tiepida»
L'INCONTRO
UDINE Sicurezza al primo posto. In casa, in strada e al lavoro. È questo il tema cardine di un convegno progettato da Gesteco spa, la società controllata del gruppo Luci, che si terrà nell'auditorium del palazzo regionale di via Sabbadini a Udine il prossimo 30 aprile alle 9.30, in occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro. Il Convegno avrà inizio con l'intervento dell'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen. Prenderà poi la parola la presidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli. Interverranno poi il questore, il prefetto e il sindaco di Udine. A trarre le conclusioni sarà il vicegovernatore Riccardo Riccardi, che illustrerà l'impegno della Regione in tema di sicurezza.
L'incontro vuole essere un'occasione per condividere la consapevolezza e la visione d'insieme che solo chi vive in prima persona può raccontare e trasmettere: esperienze e punti di vista di più figure che a vario titolo vivono il mondo della sicurezza, interfacciandosi con enti, istituti scolastici e di formazione, professionisti, formatori e responsabili del servizio prevenzione e protezione, con interventi di esperti del settore che lavorano non solo in Italia ma anche all'estero.
Come tiene a ribadire il Presidente del Gruppo Adriano Luci «crediamo che la cultura della sicurezza sia un vero e proprio patrimonio socio-culturale, perché la consapevolezza di comportamenti e stili di vita più attenti può fare realmente la differenza. Vogliamo dare importanza a questi temi non solo sul lavoro, ma anche e soprattutto nella vita quotidiana. Le aziende possono contribuire in un'ottica generale di responsabilità sociale e di adozione di buone pratiche, per questo motivo siamo lieti che anche le scuole abbiano accolto il nostro invito a partecipare, così da raggiungere i ragazzi che frequentano le scuole superiori in una prospettiva di comunicazione e tutela trasversale. Ci sembra che sia ancora tiepida la sensibilità sul tema, nonostante la cruda realtà di infortuni traumatici, spesso mortali, che avvengono in ogni momento, dalla casa alla strada, dal lavoro al tempo dedicato agli hobby. È giunta l'ora di abbandonare il torpore che guida i nostri comportamenti e animare una nuova e consapevole passione per la nostra vita e per quella di coloro che ci circondano». L'incontro è patrocinato - tra gli altri - dal ministero della Salut e dalla Regione dal Comune di Udine e dalle due Università.
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